SERIE A

Inter e Lazio a caccia di punti per blindare la zona Champions

I nerazzurri sfidano il Napoli campione d'Italia al "Maradona", i biancocelesti a Udine per completare l'impresa

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Oggi Inter e Lazio si giocano in trasferta una buona fetta di qualificazione alla prossima Champions League, indipendentemente dal futuro delle Juventus. Il compito più complicato, almeno sulla carta, ce l'hanno i nerazzurri freschi di qualificazione alla finale di Istanbul. La squadra di Inzaghi, infatti, sarà ospite del Napoli campione d'Italia: vincere vorrebbe portarsi a +5 sul Milan a due giornate dalla fine, impresa non impossibile visto che gli azzurri sembrano aver staccato la spina. La Lazio, che dista un punto dall'Inter, gioca in serata sul campo dell'Udinese e ha un compito più facile per difendere una top 4 che sarebbe un grande risultato.

Vedi anche Inter, a Napoli possibile formazione con otto cambi inter Inter, a Napoli possibile formazione con otto cambi NAPOLI-INTER ORE 18.00
La testa forse sarà già al 10 giugno, quando l'Inter scenderà in campo allo stadio Ataturk Olympic contro il Manchester City nella finale di Champions League. Ma la stretta attualità per i nerazzurri è rappresentata prima dal Napoli, poi dalla finale di Coppa Italia di mercoledì contro la Fiorentina e infine dalla sfida contro l'Atalanta di sabato prossimo a San Siro. Tre partite nel giro di sette giorni che hanno il loro peso: da un lato la necessità di conquistare i pochi punti che ancora mancano per qualificarsi aritmeticamente alla prossima Champions mantenendosi anche al terzo posto, dall'altra ovviamente cercare di alzare il trofeo mercoledì all'Olimpico. Con la finale di Champions che non può però non essere già nei pensieri di Lautaro Martinez e compagni. Non a caso, infatti, per la gara di in casa del Napoli il tecnico interista Simone Inzaghi punta su un turnover importante, cercando di tirare fuori energie fisiche e mentali da chi magari ha giocato meno nelle ultime settimane. Servirà quindi soprattutto la sua voglia per cercare di trovare i punti mancanti, allungando la striscia di successi consecutivi che per l'Inter è arrivata a quota cinque in campionato (parziale di 18 gol fatti e solo tre subiti) e a quota otto considerando tutte le competizioni: per trovare più successi di fila bisogna tornare alla stagione 2020/21 quando con Conte in panchina i nerazzurri arrivarono fino a nove. Ma Inzaghi può sfruttare anche un Lautaro Martinez tirato a lucido, pronto a subentrare dalla panchina nella sfida col Napoli. D'altronde, anche l'argentino vive un momento di grande forma, con sei gol e due assist serviti in campionato da inizio aprile. Al "Maradona" va caccia del suo gol numero 21 in campionato, che gli permetterebbe di eguagliare il record personale in Serie A fatto segnare nella scorsa stagione e magari provare ad avvicinare Victor Osimhen, avversario diretto in campo, nella lotta per il titolo della classifica marcatori (23 gol per il nigeriano, 20 per l'argentino).

Vedi anche Napoli, Spalletti: "Il mio futuro già deciso a cena. Ora deve parlare la società" napoli Napoli, Spalletti: "Il mio futuro già deciso a cena. Ora deve parlare la società" Dal canto suo, il Napoli proverà a battere l'unica squadra che finora non è riuscita a superare sul campo e Spalletti allontana ogni pensiero di gruppo già in vacanza. "Stimoli ce ne abbiamo molti, i calciatori scelti dalla società hanno tutti la disciplina verso loro stessi, non bisogna chiedergli di allenarsi, ma sono loro che lo chiedono. Loro sono finalisti di Champions, meritatamente, abbiamo tutto tutti finora tranne l'Inter e ci mancano solo loro e quindi sicuramente ci sono gli stimoli", ha detto alla vigilia. L'obiettivo è cancellare la brutta figura di Monza e regalare un'altra soddisfazione ai propri tifosi.

Vedi anche Lazio, Sarri: "Inspiegabile l'approccio del secondo tempo. Contento della reazione" lazio Lazio, Sarri: "Inspiegabile l'approccio del secondo tempo. Contento della reazione" UDINESE-LAZIO ORE 20.45
La trasferta contro l'Udinese di questa sera, terzultimo impegno stagionale, potrebbe rappresentare un momento spartiacque nel campionato della Lazio: la squadra di Maurizio Sarri, attualmente quarta in Serie A con 65 punti (quattro lunghezze sopra il Milan quinto), sconfiggendo la formazione bianconera alla Dacia Arena si avvicinerebbe molto alla Champions League dell'anno prossimo. La bagarre per andare in Europa è serrata: tolto il Napoli campione e già qualificato, sopra la Lazio ci sono Juve (69 punti) e Inter (66). In caso di arrivo a pari punti a fine stagione, dati gli scontri diretti i biancocelesti sarebbero in svantaggio con i bianconeri e in parità con i nerazzurri. Discorso diverso per il Milan: la Lazio infatti è in vantaggio sui rossoneri, avendo vinto 4-0 all'andata e perso 2-0 al ritorno. Sarri, per battere l'Udinese che nei tre precedenti sulla panchina capitolina non ha mai sconfitto (pareggiando tutte e tre le volte, 4-4, 1-1, 0-0), si affida ai titolarissimi. "Tutti vogliamo chiudere il prima possibile il discorso Champipns, mancano tre partite - ha detto Adam Marusic a Lazio Style Radio - Pensiamo solo a noi, non vogliamo guardare i risultati degli altri. Vogliamo chiudere bene, vincere le tre partite che ci restano e festeggiare con i nostri tifosi questo grande risultato".

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