Anche Skriniar, Kim e Kessie potrebbero presto tornare a giocare nel nostro campionato
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"Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova" recita un vecchio adagio. Non stupisce, dunque, il fatto che diversi calciatori, che hanno lasciato nel recente passato la Serie A, nelle prossime settimane o mesi potrebbero far ritorno nel nostro campionato che ha regalato loro fama e successi. Tra chi se n'è andato in cerca di contratti ancora più ricchi e chi ha sperato di lasciare il segno da un'altra parte, sono diversi i campioni che stanno meditando un clamoroso ritorno in Italia.
LA JUVE SOGNA MILINKOVIC-SAVIC. KESSIE L'ALTERNATIVA
La Juventus non ha mai smesso di pensare a Sergej Milinkovic-Savic e starebbe studiando le condizioni per un clamoroso ritorno in Serie A del centrocampista serbo. Un’operazione ai limiti dell’impossibile, ma che poggia su una volontà chiara del giocatore e sulla necessità della Juve di aggiungere qualità alla propria mediana. L’ostacolo principale, e al momento insormontabile, è di natura economica: il calciatore, infatti, in Arabia percepisce un ingaggio stellare da 20 milioni di euro netti, non alla portata delle casse bianconere. I bianconeri sarebbero disposti a offrirgli un contratto triennale a cifre decisamente inferiori, 4-5 milioni di euro a stagione più bonus. Operazione difficilissima, a meno che Milinkovic-Savic non sia lui a spingere per un addio all'Al Hilal, con cui il contratto va a scadenza nel 2026.
Più facile arrivare all'ex Milan Franck Kessie. Il centrocampista ivoriano ha un contratto in scadenza nel 2026 e di conseguenza l’Al Ahli ha tutto l’interesse a cederlo a gennaio anche per una piccola somma, evitando di perderlo a zero. A 28 anni, Kessie vorrebbe tornare a giocare ad alti livelli e la Juventus continua a tenerlo d’occhio. Anche qui lo stipendio (10 milioni netti a stagione) rappresenta il principale ostacolo.
ZIRKZEE CONTESO DA ROMA E COMO
Quando nell'estate del 2024 lasciò il Bologna per approdare al Manchester United, Joshua Zirkzee mai avrebbe immaginato di faticare così tanto a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Con il passare dei mesi è sceso sempre più nelle gerarchie e in questa stagione sta giocando con il contagocce, chiuso da Sesko, Cunha e Mbeumo. Solo quattro presenze complessive per un totale di 82 minuti, troppo pochi per celare un malcontento sempre più dilagante. L'attaccante olandese, che di questo passo rischia di perdere il Mondiale, ha vissuto in Serie A la sua migliore stagione in carriera ed è lusingato dalla corte di Roma e Como che vorrebbero provare il colpo a gennaio.
SKRINIAR E MOLINA NEL MIRINO DELLA JUVENTUS
Ci sono altre due vecchie conoscenze del nostro calcio che sono finite sul taccuino dei dirigenti juventini: Milan Skriniar e Nahuel Molina. L'ex difensore dell'Inter, ora al Fenerbahce dopo l'esperienza fallimentare al PSG, è l'obiettivo numero 1 per rinforzare il reparto arretrato dopo l'infortunio di Bremer. L'addio di José Mourinho che lo aveva espressamente richiesto potrebbe ammorbidire la posizione del club turco. Per la fascia destra, invece, si registra il ritorno di fiamma per l'ex terzino dell'Udinese che in agosto non aveva accettato il prestito a Torino, però ora potrebbe cambiare idea perché il Mondiale si avvicina e con l'Atletico sta giocando poco.
KIM SCONTENTO AL BAYERN, IL MILAN CI PENSA
Dopo un’indimenticabile stagione al Napoli (2022-23) impreziosita dallo scudetto, Kim Min-jae in Germania è finito presto nel dimenticatoio. Il Bayern lo aveva già messo sul mercato in estate, ma il centrale sudcoreano aveva detto no all'Arabia Saudita. Con davanti Tah e Upamecano, per lui sono poche le prospettive di fare una stagione da protagonista. Il Milan ci sta pensando per completare il reparto, ma sullo sfondo c'è sempre la Juventus che a gennaio è costretta a prendere un nuovo centrale dopo l'infortunio a Bremer. Anche qui il nodo è lo stipendio altissimo da 9 milioni di euro, troppi per i club di Serie A e per un difensore.