Il sindaco di Milano ha parlato a qualche ora dall'inizio delle discussioni sul nuovo stadio in vista della votazione di lunedì
La questione San Siro è entrata nei suoi giorni decisivi. Il Consiglio Comunale comincerà questo pomeriggio a discutere della delibera sulla vendita dello stadio e delle aree circostanti a Inter e Milan: il voto finale è previsto per la giornata di lunedì.
A poche ore dall'inizio delle discussioni, il sindaco di Milano Beppe Sala ha fatto un personale bilancio su quanto accaduto finora: "Io ritengo di avere negoziato al meglio con le squadre. Di negoziazioni nella mia vita professionale ne ho fatte tante, di certo non ho imparato in questo momento. Ho fatto tutto ciò che potevo". Il primo cittadino ha poi aggiunto: "Capisco che sia una questione divisiva, io mi auguro una decisione a favore, però non posso certamente ipotecare nulla".
Per passare, la delibera ha bisogno di 25 voti favorevoli e al momento il più indeciso sembra essere il capogruppo Lista Sala Marco Fumagalli: "Ci siamo visti. Capisco il suo pensiero, vedremo cosa farà. Anche con lui ho usato lo stesso metro, ovvero gli ho spiegato il perché, a mio parere, delle necessità per Milano di avere un nuovo stadio e gli ho detto 'decidi in coscienza, pensaci'. Non saprei dire cosa voterà", ha precisato il sindaco.
Sull'opposizione, invece, Sala ha dichiarato: "Faccio fatica a capire come una parte della minoranza possa essere contraria a un'ipotesi di sviluppo della città che creerebbe tanto lavoro e tanta economia. Ribadisco che se la delibera non passasse, Inter e Milan si muoverebbero con rapidità verso un'altra situazione".