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ROMA, ZAPPACOSTA: "GIOCARE SENZA FARE CALCOLI"

26 Giu 2020 - 18:52

"Saranno partite impegnative, abbiamo l'obbligo di crederci, non conta giocare in casa o fuori, e' uguale per tutti e serve lo stesso approccio, senza calcoli". In un'intervista rilasciata al sito ufficiale della Roma il terzino si proietta sugli impegni, tra campionato e coppa, che attendono i giallorossi da qui ad agosto. "È stata sicuramente una boccata di ossigeno. Volevo cambiare, avevo bisogno di sfogarmi e di trovare un altro stimolo. Ero felicissimo il giorno del mio arrivo qui, forse non ero mai stato cosi' felice - ha raccontato a proposito della chiamata della Roma - Il Chelsea e' una grandissima squadra, lo so, ma personalmente il secondo anno e' stato davvero complicato e venire qui rappresentava un nuovo inizio". Zappacosta pero' dopo la prima presenza e' stato costretto a fermarsi per un infortunio, nel riscaldamento del derby. "Penso che quell'infortunio e' stato figlio del mio stato d'animo. Arrivato allo stadio ero contentissimo, era tanto tempo che non giocavo da titolare una partita di quel livello. Ero troppo carico, non vedevo l'ora di iniziare. Io non credo molto nella scaramanzia, pero' forse mi sono portato dietro tante scorie mentali - ha spiegato - Dentro di me c'era una voglia assurda di spaccare il mondo. Avevo voglia di fare tanto, pensavo "ora vi faccio vedere chi sono". Forse e' stato troppo".

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