Wayne Rooney ha definito "ingiuste" le critiche alla sua etica lavorativa da parte del proprietario di minoranza del Birmingham, Tom Brady, e ha affermato che la leggenda della NFL "non capisce di calcio". L'ex capitano del Manchester United e dell'Inghilterra, appunto Rooney, è stato licenziato dall'incarico di allenatore del Birmingham nel gennaio 2024 dopo meno di tre mesi di mandato. Il quarterback sette volte campione del Super Bowl, Brady, diventato azionista di minoranza del Birmingham (club del Championship, la Serie B inglese) nell'agosto 2023, aveva dichiarato, dopo aver visitato il campo di allenamento dei Blues, di essere "un po' preoccupato per l'etica lavorativa del nostro allenatore" durante un documentario trasmesso di recente.
"Credo che Tom sia venuto una volta, il giorno prima di una partita in cui le giornate sono comunque un po' più leggere e non credo che capisse davvero bene il football", ha detto Rooney nel suo nuovo podcast, 'The Wayne Rooney Show', in onda sulle piattaforme digitali della Bbc. "Il football non è la NFL - ha aggiunto Rooney -: la NFL dura tre mesi l'anno. E comunque anche i calciatori hanno bisogno di riposo, quindi penso che sia molto ingiusto il modo in cui lui ha parlato". Dopo l'esonero di Rooney, il Birmingham ha nominato Tony Mowbray e Gary Rowett come allenatori per la stagione 2023/24, ma il club è retrocesso in League One, la serie C inglese. "Quando sono arrivato al Birmingham, erano davvero in difficoltà - il ricordo di Rooney -. C'erano giocatori che non erano in grado di far progredire il club". Da allora il progetto, guidato dal fondo speculativo americano Knighthead Capital, ha cambiato direzione, e i ricchi investitori, tra cui Brady, che possiedono il Birmingham hanno speso nella finestra di mercato dell'estate 2024 la cifra record per la League One di 30 milioni di sterline (circa 35 milioni di euro) costruendo una squadra in grado di mettere insieme ben 111 punti, un primato assoluto per la terza serie, e dominare il campionato, conquistando la promozione in Championship. Ora l'obiettivo del Birmingham è il doppio salto, ovvero andare in Premier League. Ma a Rooney ancora non vanno giù le parole di Brady. "Ascoltate, rispetto enormemente Tom Brady - le sue parole -. È uno dei più grandi, se non il più grande atleta di tutti i tempi, ma il football inglese non è quello della NFL. Comunque al Birmingham sembrano aver capito la situazione, il che è positivo, e infatti poi hanno preso i giocatori di cui avevano bisogno".