VERSO VERONA-ROMA

Roma, Mourinho: “Cambio perché mi fido di tutti i giocatori in rosa”

Il tecnico portoghese alla vigilia della gara di Verona: “Villar? Il mio calcio non è quello di Fonseca”

  • A
  • A
  • A

"Facile dire che giovedì siamo stati perfetti. Analizziamo tutte le partite e i problemi che abbiamo avuto. Da questo punto di vista possiamo fare meglio, non nel risultato ma nella qualità del gioco e nella fase difensiva". Così Jose Mourinho, tecnico della Roma, durante la conferenza stampa di vigilia della gara sul campo del Verona, dove il portoghese sarà costretto a rinunciare a Vina, mentre ha recuperato Mkhitaryan: "Hanno entrambi piccoli problemi, ma con la qualità dello staff medico mi aspetto sempre cose positive".

Getty Images

Col forfait di Vina, però, i giallorossi sono in emergenza terzini: "Ho pensato a Tripi (terzino classe 2002, ndr) che sarà convocato e ha fatto la pre season con noi. Ha lavorato con noi e ha capito il nostro modo di pensare. È un ragazzino intelligente che può giocare in tante posizioni. Non ha esperienza, ma ha un cuore super romanista. Non penso al reintegro di Santon. Possiamo giocare a 3 o a quattro, ma non posso dire che non lo faremo. È una situazione aperta per noi, ci sono tante squadre che lo fanno e non è detto che non lo faremo mai. Ibanez? Ovviamente non è un terzino, può farlo se siamo in emergenza e con prospettive più difensive".

"Non dobbiamo parlare di titolari e non titolari. Abbiamo cambiato tanto con il CSKA Sofia perché ci fidiamo di tutto il gruppo – ha aggiunto Mourinho prima di soffermarsi sui casi di Villar e Mayoral - La domanda su Villar non la capisco, perché la domanda? Perché lo scorso anno era sempre titolare? Che ti posso rispondere: ho una visione di calcio diversa e Fonseca aveva opzioni diverse. E così sarà anche per il prossimo allenatore della Roma, magari chi è titolarissimo con me non lo sarà col prossimo allenatore. Non c'è nessun problema con Villar, magari il suo problema è che Cristante e Veretout stanno giocando molto bene ma questo non è un problema di Villar bensì una cosa buona per la squadra. Mayoral vuole di più, ma il suo momento arriverà. Mi piace molto".

"Il Verona? La partita di domani ha una difficoltà in più, oltre alla qualità della squadra avversaria c'è il fatto ce c'è un nuovo allenatore su cui non abbiamo referenze per il tipo di gioco che proporrà – ha detto poi lo Special One parlando dell’esoneri di Di Francesco - Non mi piace parlare della casa degli altri. Sono loro che devono spiegare ai tifosi e al mondo del calcio perché hanno deciso così. Posso dire solo che mi dispiace per i due colleghi esonerati così presto. Quello che c'è dietro non è roba mia. Sono contento che Mazzarri torni perché abbiamo giocato insieme in Italia e Inghilterra. Sono felice anche per Tudor che ha trovato una panchina".

"Loro sono molto bravi, è una squadra cha ha zero punti ma poteva perfettamente fare punti contro Inter e Bologna. Credo sia una squadra che finirà tranquillamente in classifica – ha aggiunto prima di una battuta sul nuovo stadio della Roma - Ovviamente avere lo stadio di proprietà è positivo per una società. Ho letto con grande soddisfazione quello che la signora Raggi dice della Roma, soprattutto quando parla dei proprietari. Sente grande rispetto. Si vedrà nel futuro. Ma io sono solo l’allenatore".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments