CALCIO FEMMINILE

Roma femminile, Valentina Giacinti a caccia di sogni: scudetto e Mondiale

L'attaccante giallorossa spera di poter conquistare il primo tricolore della propria carriera, con un sguardo rivolto alla Nazionale

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<address>Valentina Giacinti che esulta con in mano una coppa</address>
© Getty Images

José Mourinho scrive la storia della Roma, centrando la seconda semifinale consecutiva europea ma, nella Capitale, anche la Roma Femminile insegue grandi successi. Le giallorosse, infatti, sono in testa alla classifica della Poule Scudetto con 8 punti di vantaggio sulla Juventus inseguitrice. E allo Stadio Tre Fontane andrà in scena nel weekend proprio lo scontro diretto nell’ultima sfida del mini girone d’andata. Dopo, restano cinque partite. Ovvero quindici punti. Non serve una laurea in matematica per comprendere quanto questo turno possa risultare decisivo. Con una vittoria, la Roma sarebbe quasi certamente Campione d’Italia. Il sogno di tutte le giallorosse, in particolare di Valentina Giacinti, arrivata a Roma spinta da un progetto ambizioso e dalla voglia di vincere il suo primo tricolore.

Un contributo determinante alla causa

Valentina Giacinti è un nome notissimo al calcio femminile. Classe 1994, bergamasca doc, erede naturale di Carolina Morace per fisico, movenze e numero di realizzazioni. La centravanti giallorossa è una vera macchina da gol: tre volte capocannoniere della serie A nel 2015/2016 (32 reti) 2017/2018 (21 reti) e 2018 /2019 (21 reti) e, dopo un periodo complicato, è tornata ai suoi livelli e sta trascinando anche la Roma. 29 presenze e 15 reti, 12 in 21 partite di campionato. I gol, del resto, li ha sempre fatti, ma non sono mai stati decisivi per la vittoria di uno scudetto che manca sia a lei che alla Roma. Insieme, vogliono chiudere il cerchio. Le giallorosse, dopo la vittoria in Coppa Italia e Supercoppa italiana, lei dopo aver vinto una Supercoppa italiana con il Brescia e il campionato a Seattle nella sua breve ma intensa parentesi a stelle e strisce. 

Roma e Valentina, l’una per l’altra

Valentina Giacinti sta alla Roma Femminile come Gabriel Omar Batistuta a quella maschile che vinse lo scudetto nel 2001. Entrambi sono arrivati da Firenze a Roma per vincere. Alle giallorosse serviva una numero 9 per puntellare la rosa e renderla competitiva ad altissimi livelli. A Valentina, dopo Firenze, serviva una nuova occasione. Destini incrociati. Se ne sono giovate tutte. La Giacinti è tornata a essere una delle più forti e apprezzate giocatrici del panorama calcistico femminile italiano, con tanto di premio AIC come migliore giocatrice del mese di marzo. Ora non resta che provare a mettere la ciliegina sulla torta. 

Chi è Valentina Giacinti

Ma chi è Valentina Giacinti? Una ragazza cresciuta con la passione del calcio, a tal punto da tatuarselo: sulla spalla destra, un pallone con delle rose e delle farfalle. I primi calci, nella scuola di Entratico, con la "benedizione" del nonno (ex calciatore), che cita spesso nelle sue interviste e che ha assecondato volentieri la predisposizione naturale di una bambina che, per stessa "confessione" della Giacinti, staccava la testa alle bambole... E ci palleggiava.

Poi Valentina si è perfezionata con il pallone e... Anche i social. Molto attiva su Instagram, ha 200 mila follower. Ama gli animali, cucinare, suona la chitarra, giocare alla PlayStation con gli amici. Riservatissima sulla sua vita privata. Sul petto, ha una scritta motivazionale: "Impossible is Nothing": e vuole dimostrarlo prima vincendo con la Roma e poi, magari, bissando il grande Mondiale del 2019 con le azzurre. Il futuro è da dipingere a (tri)colori su sfondo iridato.

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