Il pass diretto è lontanissimo, gli Azzurri si approcciano allo spauracchio playoff da testa di serie
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Dopo le ultime due edizioni dei Mondiali saltate per i playoff, l'Italia non vuole neanche sentir nominare gli spareggi per accedere alla coppa del Mondo. Ma per Gattuso e i suoi, purtroppo, la storia sembrerebbe essere pronta a ripetersi, sperando però in un esito diverso. Dopo le eliminazioni con Svezia e Macedonia, infatti, il pass per i Mondiali 2026 passerebbe ancora dai playoff. Il condizionale è d'obbligo, perché nel caso in cui la Norvegia si facesse del male da sola prima del confronto con l'Italia (contro l'Estonia il 13 novembre) e gli azzurri ripianassero la differenza reti andando poi a battere Haaland e compagni, la storia sarebbe diversa. Ma l'ottimismo da tifosi deve essere messo da parte e bisogna fare i conti in maniera realistica, guardando in faccia ciò che potrebbe accadere.
Ecco quindi che la contesa, con tre turni di anticipo, potrebbe giocarsi oltre la classifica del gruppo I, guardando alle altre "escluse" che potrebbero mettere i bastoni tra le ruote a Gattuso e i suoi. Il regolamento dei playoff, infatti, prevede una semifinale e una finale, sempre in gara secca, con la prima gara in casa di chi vanta il miglior ranking Fifa e la seconda decisa per sorteggio. E almeno su questo gli Azzurri possono sorridere, perché il 21 novembre prossimo a Zurigo, dove avverrà il sorteggio degli spareggi, l'Italia sarà di certo testa di serie.
COME FUNZIONANO I PLAYOFF
Le 16 ai playoff (le 12 seconde e le 4 vincitrici del rispettivo gruppo di Nations non già qualificate) saranno quindi divise in quattro fasce e in quattro mini-tabelloni tennistici dai quali verranno fuori i nomi delle ultime 4 qualificate dell'Europa. Le nazionali di prima fascia, ovvero le quattro con il miglior ranking Fifa di novembre, sfideranno quelle di ultima fascia (le quattro migliori dalla Nations), mentre l'altra semifinale sarà tra le selezioni di seconda e terza fascia. La sede dell’eventuale finale la deciderà invece il sorteggio.
LA PREVISIONE SUGLI SPAREGGI
Ma come potrebbero essere gli spareggi? Guardando le classifiche attuali restano ancora in bilico le situazioni nel girone A (Germania, Irlanda del Nord e Slovacchia a pari punti), C (Danimarca e Scozia in testa, ma con i danesi che hanno un buon vantaggio per differenza reti), J (Macedonia prima con un punto in più del Belgio, ma i Diavoli Rossi hanno il calendario favorevole) e L (Croazia e Repubblica Ceca a 13, ma i primi favoriti dai prossimi incontri). Negli altri, invece, è cosa fatta per il primo posto (Svizzera-B, Francia-D, Spagna-E, Portogallo-F, Olanda-G, Austria-H, Norvegia-I e Inghilterra-K), con l'Italia che guarda a quelle che potrebbero essere le avversarie in semifinale.
Queste, al momento, le quattro fasce.
1ª FASCIA: ITALIA, Turchia, Ucraina e Svezia;
2ª FASCIA: Serbia, Polonia, Repubblica Ceca e Scozia;
3ª FASCIA: Ungheria, Slovacchia, Macedonia e Bosnia;
4ª FASCIA: Galles, Romania, Nord Irlanda e Moldova.
Non sfide dall'esito scontato, Svezia e Macedonia a novembre 2017 e marzo 2022 lo provano. Insomma, possibili avversarie in finale non di poco conto, perché quasi con nessuna sarebbe una passeggiata.
Per avere certezze, però, bisognerà attendere prima il campo con le attuali qualificazioni, poi il sorteggio del 21 novembre e l'esito del campo tra la semifinale del 26 marzo e l'eventuale finale del 31 marzo, entrambe in gara secca. Discorsi, quindi, da rimandare tra un mese e mezzo, per poi fantasticare per i prossimi 4. Sperando che almeno di quelle "6 X" al sorteggio della fase finale del prossimo 5 dicembre a Washington per i Mondiali 2026 verrà sostituita, il 31 marzo 2026, con "Italia".