Col tecnico di Certaldo due storici collaboratori come Domenichini e Baldini, salta Oriali che starebbe riflettendo sulla proposta di Mancini
Luciano Spalletti esordirà alla guida della Nazionale il prossimo 9 settembre contro la Macedonia, ma è già al lavoro da ct azzurro. Dopo la firma e in attesa della presentazione, infatti, il tecnico di Certaldo e la Figc hanno definito lo staff che da domenica 3 settembre si radunerà al Centro Tecnico Federale di Coverciano per iniziare una nuova avventura e al tempo stesso proseguire il cammino verso Euro 2024. Con Spalletti ci saranno i due storici collaboratori, che con lui hanno iniziato, uno in panchina e l’altro in campo, fin dai tempi dell’esordio da allenatore a Empoli, ovvero il vice Marco Domenichini e Daniele Baldini. Ci sarà anche Salvatore Russo, come assistente tecnico, così come Gianluigi Buffon che è stato confermato come capo delegazione azzurra. Grande assente, invece, Gabriele Oriali che dopo 9 anni da team manager con Conte, Ventura e Mancini, chiude la sua esperienza in Azzurro.
Come detto il vice ct sarà Marco Domenichini, spezzino 65enne, da 26 anni accanto al tecnico di Certaldo, che da Empoli lo ha seguito sempre fino a Napoli, passando per Genova (Sampdoria), Venezia, Udine, Ancona, di nuovo Udine, Roma, San Pietroburgo, ancora Roma, Milano (Inter) e Napoli. E Daniele Baldini, nel ruolo di assistente tecnico, fiorentino, 59 anni, che nell’Empoli di Spalletti era un punto fermo nella difesa e poi ha raggiunto il suo ex tecnico nella prima esperienza a Roma (2005).
L'ultimo arrivato tra gli assistenti tecnici, con il Ct dalla scorsa stagione a Napoli, è Salvatore ‘Sasà’ Russo, salernitano, classe ’71, una lunga carriera tra Serie B e C (e una stagione in A), con Spalletti nel 2000 ad Ancona, anche lui con un’esperienza a Empoli, da vice Martusciello nel 14-15. Così come l’aretino Francesco Sinatti (preparatore atletico), che l’anno prima, con Sarri, aveva iniziato a lavorare nel calcio proprio al ‘Castellani’, prima di seguire il ‘Comandante’ a Napoli, dove ha poi conosciuto due anni fa l’attuale Ct. Entra nello staff come preparatore atletico anche Franco Ferrini, oltre vent’anni di esperienza nel mondo del calcio e già nello staff di Spalletti all’Inter.
A lavorare con i portieri sarà invece Marco Savorani, romano, 58 anni, uno scudetto Primavera (Roma, ’84), e tanti anni tra i pali prima di passare ad allenare, in bacheca due premi come miglior preparatore dei portieri (2016 e 2017 alla Roma). Dopo l’esperienza con Conte al Tottenham (2 anni), da questa stagione è nello staff di Vincenzo Italiano alla Fiorentina e si dividerà tra i Viola e la Nazionale.
Un altro ex Empoli è Alessandro Pane, centrocampista consacratosi proprio in Toscana a inizio anni ’90, che in Azzurro ha già vissuto due stagioni da tecnico dell’Under 19 (2013-14 e 2014-15): per lui il ruolo di osservatore insieme a Giorgio Venturin e Marco Scarpa. Marco Mannucci, dal 2016 nel Club Italia, e Renato Baldi saranno infine i match analyst.
A guidare la Delegazione Azzurra, come già ufficializzato nelle scorse settimane, sarà Gianluigi Buffon, primatista di presenze in Nazionale (176), che aveva lasciato a marzo 2018 dopo l’amichevole di Manchester con l’Argentina. Non farà parte del gruppo, invece, Gabriele Oriali, che dopo 9 anni da team manager con i Ct Conte, Ventura e Mancini, chiude la sua esperienza in Azzurro.
Confermati lo staff medico (Angelo De Carli e Carmine Costabile) e quello fisioterapico (Mauro Doimi, Fabio Sannino, Emanuele Randelli, Fabrizio Scalzi e Walter Martinelli), il nutrizionista Matteo Pincella e il segretario Emiliano Cozzi.