NAPOLI-ROMA 4-0

Serie A: Napoli-Roma 4-0, poker azzurro per onorare Maradona

Insigne sblocca il match su punizione, poi gli azzurri dilagano nella ripresa con Ruiz, Mertens e Politano

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Nel posticipo della 9a giornata di Serie A, il Napoli batte 4-0 la Roma, infligge ai giallorossi la prima sconfitta sul campo da luglio e l'aggancia in classifica a 17 punti. Insigne onora al meglio Maradona, con una punizione-gioiello che rompe l'equilibrio al 31'. La squadra di Fonseca, che perde Mancini e Veretout per infortunio, non riesce a reagire e subisce il 2-0 al 64' ad opera di Ruiz. All'81' tris di Mertens, poi Politano cala il poker (87').

LA PARTITA
Troppo Napoli e una Roma troppo brutta per essere vera. I giallorossi, reduci da 5 vittorie di fila (Europa League compresa) incappano in una serata davvero storta e incassano la prima sconfitta in campionato sul campo dal luglio dopo 16 risultati utili di fila. Scherzo del destino proprio il San Paolo era stato fatale la scorsa estate e lo è anche stasera, una mazzata sulle ambizioni dei giallorossi che tornano prepotentemente a terra e si ritrovano a -7 dal Milan capolista. L'ondata emotiva per la scomparsa di Maradona dà quel qualcosa in più ai ragazzi di Gattuso, che si lasciano alle spalle il brutto ko contro il Milan e riprendono la marcia in campionato ancora più consapevoli delle proprie qualità. Trascinati dal calciatore di maggiore talento, Lorenzo Insigne, il Napoli gioca la miglior gara stagionale, evitando per una volta quegli errori di concentrazione e presunzione più volte denunciati da Gattuso. Così, una volta che la magia su punizione di Insigne rompe l'equilibrio al 31', la gara prende una direzione e non la cambia più. Certo i giallorossi non sono fortunati, perché perdono prima Mancini e poi Veretout, ma soprattutto possono recriminare per la prova davvero opaca dei tre tenori, Dzeko, Mkhitaryan e Pedro: se il bosniaco ha l'alibi del covid appena battuto, l'armeno e lo spagnolo sono sembrati lontani parenti dei giocatori decisivi e implacabili di questo avvio di stagione.

La ripresa è un monologo dei padroni di casa, che mandano i titoli di coda al 64', con il sinistro chirurgico di Fabian Ruiz nell'angolino. Un pugno da ko per la Roma, che crolla nel finale sotto i colpi di Mertens e Politano. L'ex Inter, entrato al posto di Lozano, ha segnato un gol alla Maradona, bevendosi le belle statuine in difesa e depositando docilmente in rete dopo aver saltato anche Mirante. Un gol da applausi, che anche il grande Diego da lassù avrà sicuramente apprezzato.

LE PAGELLE
Insigne 7,5
- Prima della gara deposita un mazzo di fiori davanti alla curve per omaggiare Maradona, poi passa ai fatti sul campo. Splendida la punizione che sblocca il match, suo l'assist a Fabian Ruiz che manda i titoli di coda.
Politano 7 - Gioca solo mezzo tempo ma ha il merito di segnare un gol in stile Maradona, con uno slalom perfetto sui difensori giallorossi e palla dolcemente in rete dopo aver dribblato anche Mirante. Non ci poteva essere serata migliore per segnare una rete così bella.
Fabian Ruiz 7 - Gattuso gli chiede qualitù e quantità e lo spagnolo risponde presente. Con Demme forma una diga invalicabile e conferma di avere una sensibilità con il sinistro niente affato male. Il suo gol è il pugno del ko per la Roma.

Mirante 5 - Non è impeccabile sulla punizione di Insigne, è colpevole sul terzo gol di Mertens ma ci mette un paio di pezze su Mertens nel primo tempo e Lozano nella ripresa.
Dzeko 5 - Ha il grande alibi di non essere al meglio per via del coronavirus che si è appena lasciato alle spalle. Inoltre non è supportato dai compagni e non gli arriva una palla buona che sia una. Fonseca gli risparmia gli ultimi 20'.
Mkhitaryan 5 - Anche l'uomo più in forma in casa giallorossa incappa in una serata da dimenticare. Mai una giocata o uno spunto pericoloso e le cose non migliorano nemmeno quando diventa punta centrale.

IL TABELLINO
NAPOLI-ROMA 4-0

Napoli (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6,5, Koulibaly 6,5, Mario Rui 7; Fabian Ruiz 7, Demme 7 (38' st Lobotka sv); Lozano 6,5 (22' st Politano 7), Zielinski 6,5 (32' st Elmas 6), Insigne 7,5; Mertens 7 (38' st Petagna sv). A disp.: Ospina, Contini, Maksimovic, Ghoulam, Malcuit, Llorente. All.: Gattuso 7,5
Roma (3-4-2-1): Mirante 5; Mancini 6 (38' Juan Jesus 5), Cristante 5,5, Ibanez 5; Karsdorp 5, Pellegrini 5,5 (34' st Borja Mayoral sv), Veretout 5 (1' st Villar 5,5), Spinazzola 5; Pedro 5, Mkhitaryan 5; Dzeko 5 (26' st Carles Perez 6). A disp.: Pau Lopez, Farelli,  Feratovic, Calafiori, Bruno Peres, Diawara, Providence. All.: Fonseca 5
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 31' Insigne (N), 19' st Fabian Ruiz (N), 36' st Mertens (N), 42' st Politano (N)
Ammoniti: Ibanez (R), Di Lorenzo (N), Cristante (N)
Espulsi: -
Note: -

LE STATISTICHE
Il Napoli ha eguagliato il suo record di marcature in Serie A in un singolo incontro contro la Roma (quattro) e ha eguagliato la propria vittoria con il massimo scarto contro i giallorossi nella competizione (4-0 anche nel 1980 e nel 1971).
Gennaro Gattuso ha ottenuto la sua 50º vittoria da allenatore in Serie A.
Gattuso è il primo allenatore a vincere le prime due sfide di Serie A contro la Roma sulla panchina del Napoli.
Lorenzo Insigne ha raggiunto Luis Vinicio alla 10ª posizione per numero di gol realizzati con la maglia del Napoli in Serie A (69).
Solo l'Atlético Madrid (zero) ha subito meno gol del Napoli (due) nel corso dei primi tempi nei cinque maggiori campionati europei in corso.
Nessuna squadra ha segnato più reti del Napoli (cinque) dall'esterno dell'area di rigore in questo campionato.
Insigne ha realizzato la sua terza rete da punizione diretta in Serie A, le precedenti ad ottobre 2015 contro il Milan e gennaio 2016 contro l'Empoli.
Insigne è l'unico giocatore ad aver sia segnato almeno un gol che servito almeno un assist in Serie A in ciascuna delle ultime nove stagioni (dal 2012/13).
Cinque dei nove gol realizzati in Serie A da Fabián Ruiz sono arrivati da fuori area, inclusi gli ultimi quattro.
Matteo Politano ha preso parte a cinque gol in questo campionato (tre reti e due assist) in otto presenze, superando il suo bottino della stagione 2018/19 (due reti e due assist in 26 gare giocate tra Inter e Napoli).
Piotr Zielinski ha disputato la sua 200ª gara in tutte le competizioni con la maglia del Napoli.
Pedro ha disputato la sua 350ª gara nei top-5 campionati europei. Gianluca Mancini ha registrato, invece, la sua 50ª presenza in tutte le competizioni con la maglia della Roma.

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