L'INTERVISTA

Moratti, CR7 e la stoccata alla Juve: "Lui la sua parte l'ha fatta..."

L'ex presidente dell'Inter al Messaggero: "Non è stato un fallimento. Cercavano il timbro da migliore squadra del mondo portando a Torino il più bravo, invece..."

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Ma quale fallimento. I tre anni di Cristiano Ronaldo alla Juve devono essere giudicati solo positivamente. Parola dell'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti, che lancia una 'stoccata' ai bianconeri: "È stata una prova di coraggio e un gran regalo ai tifosi. Lui la sua parte l’ha fatta con una montagna di gol - ha detto in un'intervista al Messaggero - Poi il tutto non ha funzionato, può capitare: cercavano il timbro da migliore squadra del mondo portando a Torino il più bravo, invece non sono arrivate vittorie". 

Tanti gli argomenti toccati da Moratti. Dal Psg stellare ("La sera prima sei pazzo di entusiasmo perché sai che arriva la partita, poi vai allo stadio e diventi matto per davvero: Messi, Neymar, Mbappé, più gli altri. Fantastico") alla sua Inter e al 'suo' Mourinho. "L'Inter mi piace. Inzaghi ha sopportato le cessioni. Sembrava si andasse verso il disastro. Poi ha indicato nuovi giocatori che mi sembrano perfetti, li sta facendo giocare in modo piacevole e vince, il che non guasta mai. Dzeko è una meraviglia". Ma occhio allo Special One: "Sono molto felice per lui. Affronta tutto con grande professionalità. Costruisce l'entusiasmo. Di scudetto non parlerà, sa che è complicato ma non impossibile. Vuole crederci e ci crede. Non lo vedo a lottare per il terzo-quarto posto".

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