MILAN-SAMPDORIA 0-0

Serie A, Milan-Sampdoria 0-0: Donnarumma salva l'esordio di Ibra

Nel giorno del ritorno dello svedese sono decisive le parate del portiere, ma i rossoneri non vincono

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Il Milan non esce dalla crisi e apre il 2020 di Serie A con un pareggio interno 0-0 contro la Sampdoria nel giorno del ritorno di Ibrahimovic. Per lo svedese 35' in campo nella ripresa, ma sono state le parate di Donnarumma a essere decisive per i rossoneri, negando due volte il gol a Gabbiadini. La reazione attesa dopo la disfatta di Bergamo non è arrivata e le conclusioni di Ibrahimovic e Calhanoglu si sono infrante contro Audero.

LA PARTITA

Effetto Gigio più che effetto Ibra. Il Milan inizia il 2020 davanti al proprio pubblico come l'aveva finito, pareggiando 0-0 a San Siro e uscendo tra i fischi dei propri tifosi. Nel mezzo l'umiliazione di Bergamo e il ritorno dello svedese 2794 giorni l'ultima partita in rossonero, nello stesso stadio. I 60mila arrivati al Meazza per aggrapparsi ai centimetri, alla tecnica e all'ego dello svedese però si sono ritrovati a esaltare le qualità di Donnarumma nel pareggio contro l'ordinata Sampdoria di Ranieri. Niente di nuovo in casa rossonera, anzi.

Tirando le somme è stata proprio la squadra blucerchiata ad andare più vicina alla vittoria, sprecando due occasioni nella ripresa con Gabbiadini dopo essersi vista annullare il gol di Jankto a fine primo tempo per questione di centimetri e fuorigioco. Difesa bassa, squadra corta e linea stretta in mezzo al campo hanno intasato le vie di gioco del Milan di Pioli, spegnendo le velleità tecniche di Bonaventura e Calhanoglu e lasciando spesso il solo Bennacer a smistare palloni quasi mai pericolosi per Piatek e compagni. Al resto, nel primo tempo, ci ha pensato la frenesia e la confusione di Suso, frenato da Chabot al terzo dribbling in area e l'imprecisione di Bonaventura dal limite dell'area.

Qualcosa è cambiato nel secondo tempo e non poteva che essere così dopo l'ingresso in campo di Ibrahimovic al 55', insieme a Leao. Una scossa di nervi che ha acceso San Siro e portato la contesa negli ultimi 30 metri difensivi della Samp. I blucerchiati però, prima e dopo il cambio tattico del Milan, hanno avuto sul piede mancino di Gabbiadini l'occasione, anzi le occasioni, per far saltare il banco di Pioli. Al 49', quando un rimpallo fortuito con Bennacer ha lanciato l'attaccante a tu per tu con Donnarumma, così come al 56' quando il gigante portiere rossonero ha detto di no al tentativo di pallonetto del centravanti; infine al 58' quando l'assist di Calabria con un retropassaggio scellerato è stato spedito in tribuna dopo aver saltato il portiere fuori dall'area.

Spaventi che non hanno scosso ulteriormente il Milan che ha cominciato a lanciare palloni in mezzo all'area per la fisicità di Ibrahimovic, provando talvolta a lanciare Leao e Suso sugli esterni. Risultato: tre parate centrali per Audero e tanti, tantissimi fischi per gli errori grossolani di Suso all'interno dell'area di rigore. Confusione nella confusione, con uno 0-0 che amplifica le difficoltà del Milan e fa iniziare male il nuovo anno. Ibra o non Ibra.

 

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LE PAGELLE

Ibrahimovic 5,5 - Nel suo giorno non c'è il lieto fine, quello che forse tutti si aspettavano. Non arriva il gol decisivo, ma il suo ingresso scuote la fase offensiva rossonera. Manca precisione e condizione per lo svedese, mentre i compagni lo cercano come ancora di salvezza sbagliando troppo.

Donnarumma 7,5 - Il migliore in campo per distacco e se il Milan muove la classifica è solo grazie alle sue parate decisive su Gabbiadini nella ripresa.

Bennacer 6,5 - Luce in mezzo al campo, predica nel deserto. Recupera molti palloni e li smista sugli esterni che poi però sprecano praticamente tutto.

Suso 4 - Sbaglia i tiri, sbaglia i cross e sbaglia anche le decisioni. Insomma, sbaglia tutto quello che può sbagliare facendo imbestialire ulteriormente una tifoseria che già non gli perdona più niente. I due cross di destro nella ripresa sono da "Le comiche".

Chabot 7 - L'intervento decisivo su Suso è da applausi per pulizia e scelta di tempo, ma per tutta la partita si fa rispettare in mezzo all'area con Colley (7 ndr). Impeccabile.

Thorsby 6,5 - Ranieri lo ripropone centrale di centrocampo e lui dà quantità, centimetri e muscoli su ogni pallone. Non disdegna qualche inserimento che dà sempre fastidio.

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IL TABELLINO

MILAN-SAMPDORIA 0-0
Milan (4-3-3):
G. Donnarumma 7,5; Calabria 4,5, Musacchio 6,5, Romagnoli 6, Hernandez 6; Krunic 5 (40' st Paquetà sv), Bennacer 6,5, Bonaventura 5 (10' st Leao 5); Suso 4, Piatek 5 (10' st Ibrahimovic 5,5), Calhanoglu 5. A disp.: Reina, A. Donnarumma, Conti, Caldara, Kessie, Gabbia, Maldini, Castillejo. All.: Pioli 5.
Sampdoria (4-4-2): Audero 6; Bereszynski 6, Chabot 7, Colley 7, Murru 6,5; Ramirez 6 (30' Depaoli sv (42' Jankto 6)), Vieira 6, Thorsby 6,5, Linetty 6; Quagliarella 5,5 (40' st Ekdal sv), Gabbiadini 5. A disp.: Seculin, Falcone, Murillo, Regini, Augello, Maroni, Leris, Rigoni, Bonazzoli. All.: Ranieri 6,5.
Arbitro: Massa
Ammoniti: Krunic (M); Depaoli, Thorsby, Colley, Bereszynski, Linetty (S)
Espulsi: nessuno

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LE STATISTICHE

Milan e Sampdoria non pareggiavano una gara in Serie A dall’aprile 2015 – da allora cinque successi rossoneri e tre blucerchiati.
Il Milan ha ottenuto due pareggi casalinghi di fila a reti bianche per la prima volta da dicembre 2007 in Serie A - anche in quel caso sulla panchina avversaria c’era Claudio Ranieri.
Dall’arrivo di Ranieri, solo Real Madrid (sette) e Leicester (sei) hanno collezionato più clean sheet della Sampdoria (cinque) nei Top-5 campionati europei 2019/20.
Il Milan non restava a secco di gol per tre gare consecutive in Serie A dal dicembre 2018 – serie che arrivò a quattro.
Il Milan ha vinto solo una delle ultime otto gare interne in Serie A, pareggiando quattro match nel parziale, compresi gli ultimi tre.
La Sampdoria ha collezionato il suo primo pareggio in trasferta in questo campionato; inoltre, i liguri non ottenevano due clean sheet esterni di fila dall’ottobre 2018 in Serie A.
Zlatan Ibrahimovic è tornato a disputare un match in Serie A dopo 2794 giorni dalla sua ultima presenza nel massimo campionato.
Emil Audero ha realizzato otto parate, record per il portiere blucerchiato in un match di questo campionato.
Ismael Bennacer ha collezionato la sua 50ª presenza in Serie A.

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