DOPO FIRENZE

Milan, riecco Ibra ma non solo: la speranza scudetto resta viva

Lo svedese riprende in mano la squadra a Firenze: Champions blindata. Bennacer e Calhanoglu le altre buone notizie

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Tre punti dal valore doppio. Il Milan torna da Firenze con una vittoria, cercata e voluta fino in fondo, che blinda un posto in Champions e che allo stesso tempo tiene viva la speranza di scudetto. Sei i punti di distacco dall'Inter capolista, che deve recuperare la partita contro il Sassuolo rinviata per Covid. Ibrahimovic, tornato a guidare la squadra e a trascinarla con gol e carisma, è il primo a crederci: il suo entusiasmo è linfa per i compagni. Alla vigilia Pioli non sapeva quanto sarebbe stata la sua tenuta ma sa quanto pesa la sua presenza in campo. Lo svedese ha giocato tutti e 90'. Da vero leader.

Zlatan che riprende per mano il Milan. Zlatan che continua ad aggiornare i numeri della sua incredibile e lunga carriera: a 39 anni e 169 giorni, è il giocatore più anziano a raggiungere quota 15 gol in un singolo campionato di Serie A e il primo giocatore rossonero ad aver segnato almeno 15 reti nelle prime 15 presenze in un singolo campionato di Serie A nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95 a oggi). Ma per Pioli le note positive del pomeriggio del Franchi non finiscono qui. Il successo sulla Fiorentina arriva dopo l'ingresso in campo di Bennacer e porta la firma di Calhanoglu. Due recuperi importanti per il Milan in vista del finale di stagione.

Con l'algerino in campo, il Milan ha incassato una sola sconfitta, quella pesante di La Spezia vero, ma il suo contributo al centrocampo rossonero è fondamentale. "Il maestro è tornato", ha scritto Kessie sotto un post pubblicato dal compagno di squadra. Dal canto suo il turco non segnava in campionato dal 23 dicembre scorso. Suo anche il pallone per il cucchiaio di Ibra finito sulla traversa... E intanto Tomori continua a crescere: in difesa è una sicurezza. Ora c'è da lavorare sul riscatto dal Chelsea: 28 milioni di euro. "Siamo convinti delle sue qualità, valuteremo se andare avanti ma siamo molto soddisfatti del suo impatto finora", ha detto di lui il ds rossonero Massara.

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