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Milan, Pioli non cerca rivincite: "Critiche normali. Non lottiamo per lo scudetto, ma la stagione è lunga"

Le parole del tecnico rossonero dopo il successo 3-1 contro la Roma a San Siro

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Il Milan ha battuto 3-1 la Roma iniziando con un successo importante in chiave qualificazione alla Champions League: "Sul 2-1 si erano riaperti i giochi, avremmo dovuto chiuderla prima - ha commentato il tecnico Pioli a fine partita -. Abbiamo gestito bene il momento e il terzo gol ci ha riportato serenità nel finale". Il Milan ha comandato il gioco a centrocampo, sbandando solo a metà ripresa: "Gli esterni hanno fatto il lavoro richiesto, noi facciamo lavorare tanto i terzini mentre gli attaccanti sono stati aggressivi sui loro terzi difensivi. Abbiamo lavorato per togliere profondità a Lukaku ed El Shaarawy, anche se potevamo fare qualcosa meglio. Dal punto di vista tattico siamo stati equilibrati".

I problemi il Milan comunque li ha in difesa: "Il club sa che ci sono esigenze e sta lavorando per coprire qualche buco che qualche infortunio ci ha portato - ha continuato il tecnico rossonero a DAZN -. Cardinale è venuto nello spogliatoio a stimolarci prima della partita e ci ha detto che il club farà di tutto per essere ambiziosi pur rispettando i bilanci con spese intelligente e idee. Non so parlare di budget per il mercato di gennaio".

Il Milan ha reagito con una buona prestazione a un momento difficile anche per lo stesso Pioli che vive in una costante sensazione di incertezza: "Non sono preoccupato né infastidito o permaloso su certe critiche. Le aspettative ce le siamo alzate da soli col nostro percorso in questi anni. Normale che ci si aspettava di andare avanti in Champions o di vincere tutte le partite. Quando certi obiettivi non arrivano sono normali le critiche, ma conta lavorare con serietà e trovare soluzioni e migliorie. La stagione è lunga per dimostrare il nostro valore. Toglieteci dalla lotta scudetto però, il nostro obiettivo è fare un girone di ritorno meglio di quello d'andata".

Il Milan è terzo, distantissimo dal quinto posto ma anche dalle prime due: "Dovevamo avere qualche punto in più e paghiamo quelle quattro partite in cui abbiamo raccolto solo due punti pur non giocando così male. Inutile però pensare a quello che avremmo potuto fare, meglio concentrarsi su presente e futuro tra campionato ed Europa League".

Tra i migliori in campo Yacine Adli e non solo per il primo gol in rossonero: "La scommessa la sta vincendo lui perché ha accettato di cambiare ruolo. Stasera e contro l'Empoli sono state le sue due partite migliori e ci sta dando buone prestazioni. Sono molto contento di disponibilità e impegno che ha sempre messo".

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