VERSO FIORENTINA-MILAN

Milan, Pioli verso la Fiorentina: "Problema per Diaz, c'è CDK. Ibra fondamentale"

L'allenatore del Milan ha parlato alla vigilia del match del Franchi contro la Fiorentina di Italiano

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Il Milan di Pioli è chiamato alla sfida in casa della Fiorentina per la 25a giornata di Serie A. Una partita importante dal punto di vista della classifica, con l'impegno in Champions all'orizzonte. "Ci siamo allenati molto bene, non saremo distratti dall'impegno col Tottenham - ha rassicurato Pioli, pronto a lanciare De Ketelaere dal 1' -. Tocca a lui, è il suo momento. Ibra? Normale voglia partire titolare, per noi è fondamentale".

LE PAROLE DI PIOLI IN CONFERENZA

In ricordo di Davide Astori si sfidano la squadra che lo ha lanciato contro quella che lo ha consacrato: un pensiero.
Davide sorriderà, intimamente per me è sempre una partita particolare. Domani ancora di più perché Astori è sempre con me. Sono contento dell'associazione istituita a nome di Davide che farà del bene a persone meno fortunate, come avrebbe voluto.

Quanto sarà importante questa settimana per il Milan?
Per noi la Champions è domani contro la Fiorentina. Una sfida molto difficile tra due squadre che per principi di gioco si somigliano. Ci daranno filo da torcere, ma vogliamo continuare a vincere.

Quando svolterà De Ketelaere?
Ogni partita ogni giocatore deve pensare di essere decisivo. Diaz non sarà della partita per una distorsione al ginocchio, toccherà a Charles ma non è mai il singolo che può determinare il risultato. Tutta la squadra dovrà fare una buona partita.

Teneto in conto la Juventus nella corsa Champions?
No, ma solo perché facciamo sempre la corsa solo su noi stessi. Pensiamo alle nostre partite senza guardare la classifica.

Cosa ti ha lasciato l'episodio di Astori e cosa non deve accadere più?
Davide ci ha lasciato grandi insegnamenti, a me e a chi era con me in quei momenti. Era un capitano vero.

Questo è il momento di spingere per il Milan?
Dobbiamo dare continuità a risultati e prestazioni. Siamo noi a condizionare noi stessi, ma quando giochiamo come sappiamo per tanti elementi, abbiamo tante possibilità di fare risultati positivi. Dobbiamo giocare con attenzione e determinazione. Con più giocatori a disposizione ci sentiamo più forti, torneranno tra i convocati anche Calabria, Bennacer e Florenzi. Questi ultimi mesi faranno la differenza.

Thiaw è stato Mvp del mese di febbraio per il Milan: si aspettava questa personalità?
Un premio meritato per quanto fatto. Thiaw si applica molto e fa parte del ruolo, non può mollare un attimo la presa perché basta un errore a condizionare il risultato. Resta un giocatore molto giovane ma con grandi caratteristiche per essere di ottimo livello.

Che minutaggio ha e avrà Zlatan Ibrahimovic?
Ibra può giocare anche adesso titolare, non con novanta minuti. Che voglia giocare titolare è normale, come tutti, poi Zlatan è così ed è la sua forza. Il suo rientro è molto importante, l'allenamento con lui è differente e porta valore in più.

Come si alza l'asticella per non farsi distrarre dal Tottenham?
Allenandosi come la squadra si è allenata per questa partita, col massimo della concentrazione. Sicuramente contro la Fiorentina non penseremo agli Spurs perché avremo il tempo per recuperare energie e preparare anche quella sfida.

Perché hai aspettato questo momento per inserire Thiaw?
Perché da allenatore faccio delle scelte, se non l'ho scelto prima è perché ritenevo che qualcuno fosse più pronto di lui.

Meglio avere un presidente che non si intromette nelle scelte tattiche?
Ci sono diverse situazioni e filosofie diverse. Cardinale lo sento spesso dopo le partite, ma mai prima perché rispetta il nostro lavoro.

Deve migliorare la produttività offensiva degli attaccanti?
Anche l'anno scorso non abbiamo avuto un bomber da 25 gol. Possiamo mandare in rete tanti giocatori, ma ovviamente sarei contento per loro se segnassero di più. Il lavoro che stanno facendo però è molto importante, ma mi preme continuare ad essere imprevedibili.

Italiano ti ha spesso messo in difficoltà: hai in mente le contromisure?
Vincenzo è uno dei migliori allenatori giovani in circolazione, la Fiorentina gioca molto bene e per tutti è difficile da affrontare. Avremo difficoltà anche domani perché hanno qualità e organizzazione.

Diaz vi preoccupa?
Faremo di tutto per recuperarlo per il Tottenham.

Questo è il momento migliore della stagione per il Milan?
Una settimana positiva del quale abbiamo benificiato per fiducia, morale ed energia. Dobbiamo insistere perché il campionato è lungo e difficile, dobbiamo fare tanti punti. Dovremo avere l'atteggiamento mentale di pensare di poter vincere la partita in qualsiasi momento.

Come stanno Adli e Vranckx?
Stanno lavorando molto bene e sono a disposizione, poi farò le mie scelte.

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