VERSO EMPOLI-MILAN

Milan, Pioli: "Empoli troppo importante, nessuna gestione delle risorse"

Il tecnico rossonero vuole ripartire dopo il ko interno col Napoli: "Daremo tutto. Rebic è recuperato, Origi ancora no"

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Il Milan di Pioli vuole ripartire con una vittoria. Sabato sera al Castellani i rossoneri vanno a caccia dei tre punti dopo il ko interno contro il Napoli prima della sosta, ma davanti avranno un Empoli galvanizzato dalla prima vittoria stagionale. "Non mi piace sentir parlare di gestione delle risorse e delle energie - ha detto il tecnico rossonero in conferenza -. Daremo tutto. Rebic sarà convocato, Origi sta recuperando ma sarà ancora out".

LA CONFERENZA DI PIOLI

Sul tour de force da qui al Mondiale

"Giocheremo 12 partite in 44 giorni, tanti impegni. Non dobbiamo cambiare assolutamente la nostra mentalità, non mi piace sentir parlare di gestire delle risorse e delle energie. Noi ci prepariamo sempre al meglio, la prossima partita è sempre la più importante, vogliamo uscire dal campo avendo dato tutto".

Sulle condizioni dei giocatori

"La squadra vedremo domani come sta. Le soste sono sempre molto particolari... In questi due giorni al completo comunque ci siamo allenati molto bene, ho visto intensità e ritmo. Rebic sarà convocato, Origi sta meglio ma sarà ancora fuori, anche se sta recuperando. Tutti gli altri stanno bene, a parte gli infortunati noti".

Sulla forma di Giroud

"Per me è normale che stia giocando a questi livelli. È un campione in tutto, una persona di livello. Gli abbiamo fatto tutti gli auguri per i suoi 36 anni, non ci sorprende, deve continuare a mettere tutto il suo entusiasmo come ha fatto sin qui".

Sull'Empoli

"I dati dicono che è una squadra che prova a non farti giocare, ad aggredirti alto. Tatarusanu sa giocare coi piedi, ma saranno più importanti i movimenti senza palla, la capacità di farsi trovare. Abbiamo provato alcune soluzioni in questo senso".

Su Maignan e Theo

"Siamo un gruppo coeso e compatto, un gruppo forte. Ho piena fiducia in chi li sostituirà".

Sulle prestazioni in trasferta

"Vincere in trasferta è sempre il nostro obiettivo, sicuramente non esserci riusciti molto nelle prime sette è un fatto, ma l'unica prestazione al di sotto delle nostre possibilità è stata quella di Sassuolo. In altre occasioni sarebbe bastato qualcosina in più per raccogliere punti. Veniamo da una sconfitta e vogliamo rialzarci subito, vogliamo vincere. Gol subiti? I dati ci dicono che concediamo meno occasioni di chiunque in Serie A, quindi il sistema funziona, ci è mancata un po' di attenzione, qualche mancanza evidentemente c'è stata. Abbiamo sfruttato la sosta per rivedere queste situazioni".

Sulle classifiche attuali in campionato e Champions

"Abbiamo fatto un buon inizio, ma non eccellente. Volevamo qualche risultato in più. Le prestazioni ci sono state, ma devono sempre andare di pari passo con i risultati e finora non è sempre stato così. In Champions siamo andati meglio rispetto all'anno scorso, ma ora pensiamo solo al campionato".

Su Pobega

"Tommaso ha caratteristiche diverse rispetto a Tonali e Bennacer, è più incursore, più portato a inserirsi. Sta crescendo ed è molto importante per noi".

Su Ballo Touré e Calabria

"Ho grande fiducia in Ballo Touré, sono sciocchezze le voci che dicono che c'è poca stima. Ovviamente si gioca il posto con un compagno di altissimo livello, ma se è qui al Milan è perché c'è totale fiducia in lui. Riposo per Calabria? Con l'Empoli schiererò la formazione migliore possibile, non penserò al Chelsea".

Sulla difesa a tre

"Finché vedrò una squadra equilibrata e compatta non cambierò. Non abbiamo il tempo di provare nuove soluzioni. Si potrà fare in futuro, ma sicuramente non nella partita di domani".

Su Vranckx e Adli

"Abbiamo seguito tutti durante la sosta, soprattutto i nuovi arrivati. Proprio oggi abbiamo visto i video delle loro partite, parliamo di giocatori sicuramente pronti, che si giocano il posto con compagni di grande valore"

Su De Ketelaere

"Mi aspetto che faccia quello che ha fatto contro il Napoli. Sta continuando a crescere, diventerà un campione, deve solo continuare così".

Sull'esordio di Maria Sole Ferrieri Caputi come arbitro in Serie A

"Io protesto sempre poco, con chiunque. Bisogna avere grande rispetto, quello dell'arbitro è un mestiere delicato. Mi auguro di vedere sempre tutti gli arbitri sereni e le faccio un grande in bocca al lupo. È un mestiere difficile, dovreste vedere anche solo quanto è difficile con le partitelle che facciamo in allenamento...".

Sul rientro di Rebic

"È un giocatore forte, non sarà al top, ma è un rientro importante, che ci dà forza in area, profondità e fisicità. Lui è assolutamente consapevole della sua importanza e lo sono anche io".

Sulla delicatezza del match di Empoli

"È una partita troppo importante, perché dobbiamo cominciare al meglio questo troncone di campionato. Vincere sarebbe molto positivo".

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