L'attaccante svedese ha svolto lavoro personalizzato: decisivi i prossimi giorni ma potrebbe farcela. Più dura per Theo Hernandez
C'è sempre il dubbio Ibrahimovic in casa Milan in vista del posticipo di lunedì sera all'Olimpico contro la Lazio, gara importantissima per entrambe le squadre in ottica Champions League. L'attaccante svedese, fresco di rinnovo con il club rossonero per un altro anno, è stato costretto a saltare la sfida di domenica scorsa a San Siro con il Sassuolo per un risentimento al polpaccio e ha effettuato ancora lavoro personalizzato. Decisivi dunque i prossimi giorni per cercare di recuperarlo in tempo: Pioli spera di poterlo avere a disposizione già per il primo degli scontri diretti. Lavoro a parte anche per Theo Hernandez, alle prese con una contrattura al polpaccio destro. Più difficile la sua presenza contro i biancocelesti.
Buone notizie arrivano da Bennacer, che aveva rimediato una botta alla caviglia contro il Genoa: contro la Lazio ci sarà.
Intanto Davide Calabria suona la carica in vista dello sprint finale: "Sarebbe da stupidi arrivare fino a questo punto, giocare così tante partite bene, soprattutto dopo più di un anno che giochi senza pausa e a ritmi elevati, buttare via tutto perché ti viene il braccino nelle ultime partite - ha detto a Sky - Mancano talmente pochi giorni che dobbiamo essere ancora più attenti ai particolari e ai dettagli per raggiungere i nostri obiettivi".