Il terzino rossonero: "Il punto di forza dei nerazzurri è la difesa"
Davide Calabria cuore rossonero. L'esterno del Milan, a poche ore dal derby, carica l'ambiente e si augura di restare per sempre: "Sono qui da una vita e mi auguro che indosserò per sempre questa maglia. Poi non tocca solo a me decidere, ma ci saranno tantissime cose e mi sento così oggi", le parole a Dazn. Il vice capitano di Pioli è pronto per sfidare l'Inter: "Una fuga loro? È ancora presto per pensare a questa cosa. Noi vogliamo vincere e potenzialmente possiamo essere molto più vicini. Ne parleremo da domenica".
All'Inter vorrebbe togliere un difensore: "Credo che il loro punto di forza sia la difesa. Davanti hanno talento e grandi giocatori. Toglierei un difensore, probabilmente De Vrij". All'andata c'è stato un rigore discusso su Calhanoglu: "Sinceramente dal campo non avrei mai detto che fosse rigore in quell'occasione. Comunque l'ho vissuta come un momento della partita a nostro sfavore e che ci ha portato a subire gol, ma non l'abbiamo presa sul personale".
Il Milan ha Leao e Theo Hernandez: "Sono giocatori giovani ma che hanno veramente tantissimo talento. Probabilmente si stanno accorgendo ora del loro talento, ma penso che possano diventare in futuro due top player nei rispettivi ruoli. In fase difensiva stanno lavorando bene e credo che fosse quello che mancava. Stanno migliorando e come squadra ci stanno dando una grossa mano". E anche Ibrahimovic: "È un giocatore forte che attira su di sé le attenzioni della difesa. Averlo o non averlo cambia e se gioca a questi livelli a quest'età è sempre meglio averlo dalla propria parte che contro".
Emozionante il primo derby: "Il primo derby che ho giocato dovrebbe essere quello dell'era cinese, alle 12.30. Mi ricordo che quando abbiamo letto derby alle 12.30 abbiamo detto che forse era il primo derby della storia a quell'orario. È stata una bella partita comunque, perdevamo 2-0 e poi abbiamo pareggiato al 97' con Zapata, in cui, tra l'altro, ero uscito in quel momento. È stata una bella emozione, c'erano tantissimi tifosi. Quell'acrobazia lì è un bel ricordo...".