Ismael Bennacer non vede l'ora di rimettere piede in campo. Fuori dallo scorso 10 maggio, l'algerino in forza al Milan è stato operato al ginocchio: la speranza dello staff di Pioli è quello di riaverlo tra la fine di dicembre e i primi giorni di gennaio. O addirittura prima, visti i passi da gigante dell'ex Empoli: quest'oggi infatti, il centrocampista ha lavorato in parte con la squadra a Milanello. Riscaldamento e torello in compagnia dei compagni e poi ancora personalizzato. Comunque un bel passo in avanti. Intanto Bennacer ha dimostrato di avere le idee chiare sugli obiettivi stagionali dei rossoneri: "Il Milan gioca per vincere, la nostra ambizione non è solo essere competitivi in Champions ma pure vincerla - ha detto il 25enne in una intervista a The National Football -. Lo scorso anno ci siamo fermati in semifinale, in questa stagione non vogliamo fermarci i gironi. Vogliamo provare ad arrivare in fondo ma ci sono squadre forti".
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Poi il focus sull'infortunio, che lo ha costretto ad abbandonare il campo in occasione del derby d'andata con l'Inter in Champions poi perso 2-0: "Era il match più importante della mia carriera - ha ammesso Bennacer -. Il momento è stato molto duro. Sono stato fermo due mesi, poi ho ripreso a lavorare duramente, a organizzare dei programmi specifici. Bisogna sempre vedere le cose positive, e l'ho fatto passando molto tempo con la mia famiglia e con me stesso, mi è servito. In questo momento non sono felice, ma va bene così perché la mia ripresa sta andando bene e non sento niente al ginocchio".
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