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Le squadre maschili e femminili di AC Milan si sono date appuntamento oggi a San Siro per la tradizionale Festa di Natale del Settore Giovanile, un momento di incontro, gioco e condivisione che ha riunito l’intera famiglia rossonera. I giovani calciatori e le giovani calciatrici hanno partecipato a un percorso a tappe ricco di sorprese all’interno dello stadio.
La prima tappa, ad impronta Fondazione Milan, ha visto la presenza di quattro speciali “aiutanti”: Mike Maignan, Ruben Loftus-Cheek, Monica Renzotti e Nadin Sorelli. I calciatori e le calciatrici della Prima squadra hanno raccolto i giocattoli destinati agli Ospedali pediatrici di Milano, frutto delle donazioni effettuate nel periodo natalizio dagli atleti e dalle atlete alla Puma House of Football -Centro P.Vismara e dalla squadra Milan Futuro.
La seconda tappa, all’insegna dell’adrenalina e del divertimento, ha coinvolto tutte le squadre in una sfida su un biliardino di dimensioni record, con 11 stecche. Da una parte la squadra di Leão e Kyvag, dall’altra quella di Modrić e Park.
Nella terza tappa i giovani rossoneri hanno potuto entrare nello spogliatoio del Milan, dove sono state consegnate loro le sciarpe ufficiali rossonere, prima di vivere l’emozione del tunnel di San Siro, dove ad attenderli per i tradizionali high five c’erano tutti i calciatori e le calciatrici delle Prime Squadre maschile e femminile.
La seconda parte dell’evento, presentata dall’immancabile Germano Lanzoni in arte Gegio e dalla giornalista Romina Minadeo è stata caratterizzata dagli interventi dei dirigenti del Club.
Dopo il saluto dell’Amministratore Delegato Giorgio Furlani, sono intervenuti il Responsabile del Settore Giovanile Maschile Vincenzo Vergine, il responsabile di Milan Futuro Jovan Kirovski e il Responsabile del Settore Giovanile Femminile Gianfranco Parma, che hanno sottolineato il valore formativo, educativo e identitario del percorso dei giovani rossoneri oltre al Progetto Milan Futuro, che ha come principale obiettivo la crescita dei giovani talenti.
Nell’ultima parte della serata sono saliti sul palco anche gli allenatori delle Prime Squadre, Massimiliano Allegri e Suzanne Bakker, insieme ai calciatori e alle calciatrici Matteo Gabbia, Davide Bartesaghi, Alexis Saelemaekers, Angelica Soffia, Chante’ Dompig e Giorgia Arrigoni. Tutti i partecipanti hanno risposto alle domande dei giovani calciatori e delle giovani calciatrici del Settore Giovanile, dando vita a un momento ricco di curiosità, sorrisi e aneddoti, che ha rafforzato ancora di più il senso di appartenenza alla famiglia rossonera.
L'amministratore delegato Giorgio Furlani rivolgendosi a tutti i presenti ha dichiarato:
“Innovare significa avere coraggio, il coraggio di guardare avanti e di credere nel futuro. Innovazione è visione, è crescita e fiducia nei giovani. Il futuro del Milan nasce qua. Nel Settore Giovanile. Dove i sogni diventano obiettivi, e il talento incontra la responsabilità, in ogni allenamento e in ogni sacrificio che fate.
Dietro ogni passo avanti ci sono persone straordinarie: allenatori, educatori, dirigenti. Ma anche chi lavora lontano dai riflettori—staff, magazzinieri, accompagnatori. Un ringraziamento di cuore va a tutti voi, a chi ogni giorno, con passione e umiltà, fa crescere i nostri ragazzi. Chi lavora nel Settore Giovanile è il cuore pulsante del nostro progetto, la forza silenziosa che alimenta i sogni rossoneri.
E un grazie sincero va anche alle famiglie e ai genitori, che affrontano sacrifici, distanze e impegni per sostenere i loro figli e le loro figlie, e li affidano a quella che per loro è una seconda casa: la PUMA House of Football, la culla dove il Milan cresce, dentro e fuori dal campo.
E poi un pensiero agli atleti e alle atlete, a chi scende in campo ogni giorno con coraggio e responsabilità. Perché non è facile vestire la maglia del Milan: richiede carattere, disciplina e amore vero per questi colori”.