"Cosa mi e' rimasto nel cuore di Gianluca Vialli? La sua capacita' di farsi voler bene e stimare da tutti. Era un leader, dentro e fuori dal campo". Parola di Marcello Lippi, che alleno' Vialli alla Juventus, all'entrata della chiesa di Santa Teresa del Gesu' Bambino a Roma, dove oggi si celebra una messa in ricordo del centravanti azzurro, per volonta' della Figc. "La passione di Vialli per il lavoro in Nazionale? Lui era uno che riusciva bene in qualsiasi cosa facesse", sorride Luigi Di Biagio. "Quando era allenatore al Chelsea, mi chamava tutti i giorni e mi faceva la corte". L'ex Inter Riccardo Ferri aggiunge: "Vialli e' stato un grande attaccante, di quelli che se li dovevi marcare ti levano il sonno alla vigilia. E soprattutto aveva grande carisma e personalita'.
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lippi: "VIALLI leader dentro e fuori dal campo"
"Cosa mi e' rimasto nel cuore di Gianluca Vialli? La sua capacita' di
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