SDOTTORATE

Le Sdottorate: da CRZero al tris di Handa passando per l'exploit di Zio Balla

I protagonisti della prima giornata di ritorno di Serie A

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Il girone di ritorno si apre con tre vittorie delle tre grandi in lotta per lo scudetto. Le milanesi riscattano il passo falso contro l’Atalanta (il Milan) e lo scialbo 0-0 di Udine (l’Inter), la Juve apre il ritorno come aveva chiuso l’andata: vincendo. La domenica ci consegna poi la vittoria e il sorpasso della Lazio ai danni dell’Atalanta e le comode affermazioni di Napoli e Roma. Con Gattuso e Fonseca che rispondono sul campo a chi - dentro e fuori il club - li continua a mettere in discussione.

CR ZERO - A Marassi segnali di risveglio ronaldiani, con il portoghese che entra nella fattura dei due gol arancio-bianconeri di Marassi. Fa comunque rumore il suo digiuno (tre gare di campionato a secco, roba non da lui) e fa rumore soprattutto una considerazione: sono quasi due mesi e mezzo che nel tabellino dei marcatori Cr7 - in gare di Serie A - non risulta determinante. L’ultima volta era successo con la doppietta segnata al Cagliari il 21 novembre.

HANDA TRIS - Va bene il ritorno al gol della premiata ditta Lu-La, va bene la positiva prestazione di Erikssen in cabina di regia. Ma sotto sotto pensiamo che il comandante Conte sia felice soprattutto per aver chiuso la sfida con il Benevento (4-0) con la porta inviolata. Terza partita di fila con Handanovic imbattuto, dopo il 2-0 alla Juve e lo 0-0 di Udine. Prima di questa striscia le gare nerazzurre senza gol al passivo erano state soltanto tre, “sparse”: Genoa-Inter 0-2 alla quinta, Sassuolo-Inter 0-3 alla nona, Inter-Napoli 1-0 alla dodicesima. In sintesi, nelle prime 17 partite la difesa interista aveva incassato 23 reti, nelle ultime tre... saracinesca abbassata.

DOVERI E APPLAUSI - A Bologna si sono visti fischiare due rigori con celerità e precisione e negarne un terzo (giustamente) a Ibra. Merito di un arbitro, il signor Daniele Doveri, toscano di Volterra ma appartenente alla sezione Roma-1, che ha reso per una volta inutile il lavoro del collega in sala Var (Pairetto). Ecco finalmente un arbitraggio old style, vecchia maniera che non ha bisogno degli occhi tecnologici. Un arbitraggio da applausi e, se possibile, da ripetere.

ZIO DA OSCAR - Complimenti a Davide Ballardini, Zio Balla come lo chiamano affettuosamente i tifosi rossoblú: con il successo ottenuto a Crotone sono adesso 14 i punti ottenuti dal “suo” Genoa in appena 7 partite. Media perfetta di 2 punti a gara, media da zona Europa. Quando il tecnico romagnolo era stato chiamato per la quarta volta al capezzale del Grifone, il Genoa era penultimo con 7 punti in 13 giornate. Adesso di punti ne ha 21 in 20 partite con ben 6 lunghezze di vantaggio sulla terzultima posizione. Chapeau. 

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