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Lazio, Sarri: "Tante assenze e due giorni di riposo in meno rispetto al Pisa"

"Più motivi per incazz... che per divertirmi, ma qui sto bene. Problema centravanti? No, c'è un problema offensivo"

30 Ott 2025 - 23:37
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© Getty Images
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Dopo il pari in bianco col Pisa, Maurizio Sarri punta il dito ancora una volta contro gli infortuni e il calendario. "Siamo venuti qui con sette assenze e con gente che arriva da un lungo periodo di inattività e non poteva essere competitiva con due gare così ravvicinate - ha spiegato il tecnico della Lazio -. Siamo venuti qui con quattro giorni di riposo rispetto ai sei del Pisa per gentile concessione della Lega". "Per il momento va bene così. Problema centravanti? No, c'è un problema offensivo - ha aggiunto -. Aspettiamo che tutti tornino in condizione e che rientri qualcuno". "Il successo sarebbe arrivare a fine anno ad avere 7/8 giocatori pronti per essere più competitivi - ha continuato -. E' un percorso da fare. Da giugno non abbiamo notizie positive, ma siamo ancora a galla".

"Basic è stato bravo. Ci ha dato una mano importante - ha proseguito Sarri -. Isaksen arriva da una malattia debilitante. Quattro giorni fa ha fatto una grande partita e stasera ha pagato quello che doveva inevitabilmente pagare". "Cataldi? Giocare a Roma per un romano non è mai semplice - ha aggiunto il tecnico biancoceleste -. Fare un anno fuori dalla sua città gli ha fatto bene. E' un giocatore molto intelligente e tecnicamente di buon livello. Gli manca solo un pizzico di cilindrata, altrimenti sarebbe un calciatore da grandi squadre".

"Il mio calcio ora non ce la faccio proprio a proporlo. Va presa come un'occasione per fare qualcosa di diverso. Non ho potuto cambiare nemmeno un singolo - ha concluso Sarri -. Fare un calcio diverso mi diverte e mi dà nuovi stimoli. Ho più motivi per incazz... che per divertirmi, ma alla Lazio ci sto volentieri".