JUVE-ROMA 2-0

Serie A, Juve-Roma 2-0: decidono CR7 e un autogol di Ibanez

Vittoria pesante per i bianconeri che scavalcano i giallorossi in classifica e salgono al terzo posto

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La Juve risponde all'Inter e continua a scalare la classifica in attesa del recupero col Napoli. Nella 21.ma giornata di Serie A la squadra di Pirlo batte 2-0 la Roma e sale al terzo posto scavalcando proprio i giallorossi. Allo Stadium nel primo tempo la Roma manovra meglio, ma CR7 fa la differenza sbloccando il match con un sinistro chirurgico (13') e centrando una traversa. Nella ripresa poi cala il ritmo e la Juve chiude la gara grazie a un autogol di Ibanez (69'). 

LA PARTITA
Terzo clean sheet consecutivo in campionato, tre punti pesanti e terzo posto. La Juve archivia la pratica Roma all'insegna del tre. E lo fa con una prova cinica e concreta, blindando la difesa e affidandosi al solito "killer" Ronaldo. Al netto dell'autorete di Ibanez, arrivata comunque al termine di un possesso bianconero notevole, alla resa dei conti a fare la differenza è stato infatti Ronaldo, vero trascinatore della banda di Pirlo e uomo immagine di un gruppo con tanta qualità e voglia di lottare per la rimonta-scudetto. Discorso diverso invece per la Roma. Allo Stadium gli uomini di Fonseca giocano bene e impegnano la Juve, ma non riescono a far male, fallendo ancora contro una grande ed evidenziando un notevole divario con i bianconeri soprattutto sottoporta. Senza Dzeko, del resto, i giallorossi non possono pensare di potersela giocarsela alla pari con le prime della classe. Verdetto che obbligherà Fonseca a dimenticare rapidamente le frizioni con Edin e a ripartire proprio dal reintegro completo del bosniaco per rimanere in scia.

Contro i giallorossi Pirlo fa rifiatare Cuadrado e si affida a un 4-4-2 più coperto con Danilo e Alex Sandro terzini e Chiesa e McKennie più alti in appoggio a Morata e Ronaldo. Senza Pellegrini, Pedro e Smalling e con Dzeko in panchina, Fonseca risponde invece facendo densità in mediana con Villar, Cristante e Veretout e affidandosi in attacco a Mkhitaryan e Mayoral. Scelte che segnano il tema tattico del match e spostando subito la gara sulle corsie. Con tanti uomini pronti ad attaccare la profondità è la Roma a partire meglio e a spingere. Soprattutto sulla sinistra, dove Spinazzola e Mkhitaryan provano a far saltare il banco costringendo subito Chiellini & Co. agli straordinari. Con Morata su Villar e senza uomini tra le linee, la Juve soffre la posizione di Cristante e si abbassa, ma non pensa solo difendersi. Al primo tentativo buono, infatti, Ronaldo sblocca la gara dopo una bella incursione di Alex Sandro. Un sinistro chirurgico da campione che non lascia scampo a Pau Lopez e consente agli uomini di Pirlo di respingere con un lampo l'assalto giallorosso. Assalto ordinato, ma poco incisivo. Dopo un destro al volo di Cristante fuori di poco, è infatti ancora CR7 a far tremare i giallorossi centrando la traversa da buona posizione. Colpo a cui la Roma replica con una grande occasione per Mancini. Botta e risposta con tanti uno contro uno a tutto campo e la Juve sempre pronta a colpire in ripartenza con Ronaldo. 

La ripresa si apre con le squadre che lottano a centrocampo e spingono sugli esterni. Da una parte prova a sfondare Chiesa, dall'altra tocca invece a Karsdorp. Guizzi che tengono vivo il match e costringono le difese a rimanere basse. A ritmo più blando è Arthur a prendere in mano il gioco bianconero, per i giallorossi sono invece Villar e Mkhitaryan a dettare i tempi e ad accelerare. Con le squadre un po' sulle gambe però le idee non brillano e non è facile trovare soluzioni in verticale. A caccia di forze fresche e più dinamismo, Fonseca leva Villar, Cristante e Mayoral e fa entrare Diawara, Perez e Dzeko. Pirlo toglie invece McKennie e Morata e getta nella mischia Cuadrado e Kulusevski. Cambi che danno subito la scossa. Da una parte Perez impegna Szczesny dopo una sponda di Dzeko, dall'altra invece Cuadrado inventa per Kulusevski dopo un perfetto giropalla e Ibanez spedisce la palla alle spalle di Pau Lopez. Autogol che chiude virtualmente il match e trasforma gli ultimi venti minuti in un finale facile da gestire per la Juve. Dzeko fallisce l'appuntamento col gol un paio di volte, poi i bianconeri fanno ancora qualche cambio in difesa blindando il risultato e controllando la gara col possesso. La Juve frena la Roma e sale al terzo posto lanciando un messaggio forte e chiaro a Milan e Inter.
 

LE PAGELLE
Ronaldo 7: essenziale e velenoso. Si muove con esperienza sulla linea dei difensori giallorossi riuscendo spesso a farsi trovare al posto giusto al momento giusto. Alla prima occasione buona sblocca la gara con un sinistro chirurgico, poi fa tremare la traversa di destro e impegna Pau Lopez. 
Alex Sandro 7: copre e spinge alternando perfettamente le due fasi. Buona la condizione fisica e il tempismo negli inserimenti. Dà ampiezza alla manovra bianconera. Da una sua giocata arriva il vantaggio di CR7
Chiellini 7: dà sicurezza al reparto badando più alla sostanza che alla forma. Insieme a Bonucci alza la barricata e non si passa
Spinazzola 6,5: spinge con continuità costringendo Chiesa e Danilo agli straordinari. Ha gamba e tecnica, ma non riesce a trovare il varco giusto per colpire
Cristante 5,5: parte in mediana, ma ha libertà di avanzare a rimorchio sulla trequarti. La sua posizione mette in difficoltà i bianconeri, ma non riesce a far male
Mayoral 5: si muove molto, ma Chiellini e Bonucci lo arginano senza difficoltà. Poco incisivo in profondità e poco utile spalle alla porta
Dzeko 6: entra al posto di Mayoral e si piazza al centro dell'attacco dando subito più peso al reparto offensivo e procurandosi un paio di occasioni nel finale
 

IL TABELLINO
JUVE-ROMA 2-0
Juve (4-4-2): Szczesny 6; Danilo 6,5, Bonucci 6,5 (40' st de Ligt sv), Chiellini 7, Alex Sandro 7 (40' st Demiral sv); Chiesa 6 (37' st Bernardeschi sv), Arthur 6,5, Rabiot 6,5, McKennie 5,5 (20' st Cuadrado 6); Morata 6,5 (20' st Kulusevski 6), Ronaldo 7.
A disp.: Buffon, Pinsoglio, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Peeters. All.: Pirlo 7
Roma (3-5-2): Pau Lopez 6; Mancini 6,5, Ibanez 5,5, Kumbulla 5; Karsdorp 6 (26' st Peres 6), Villar 6 (17' st Diawara 5,5), Cristante 5,5 (17' st Perez 6), Veretout 6, Spinazzola 6,5; Mkhitaryan 6,5, Mayoral 5 (17' st Dzeko 6).
A disp.: Mirante, Fuzato, Santon, Pastore, Ciervo, Calafiori. All.: Fonseca
Arbitro: Orsato
Marcatori: 13' Ronaldo (J), 24' st aut. Ibanez (R)
Ammoniti: Arthur, Ronaldo (J); Mancini, Kumbulla (R)
Espulsi: -

LE STATISTICHE
•    Solo tre tiri per la Juventus stasera, meno che in qualsiasi altra partita dell’era Pirlo per i bianconeri (il precedente record negativo erano 7 conclusioni contro lo Spezia a novembre).
•    La Juventus ha collezionato 6 clean sheets in questo campionato: in quattro di queste partite era in campo Chiellini.
•    Per la prima volta nell’era Pirlo la Juventus ha chiuso tre partite di campionato di fila senza subire gol.
•    La Roma ha guadagnato 30 punti contro squadre nella metà bassa della classifica, 10 contro quelle nella metà alta: è la differenza più ampia tra le 20 squadre di questa Serie A.
•    La Roma ha perso quattro delle ultime sei trasferte di Serie A, subendo in questi ko sempre almeno due gol.
•    Cristiano Ronaldo ha partecipato attivamente a 84 gol da quando gioca in Serie A (68 reti, 16 assist), piú di qualsiasi altro giocatore.
•    Morata ha fornito 4 assist per Ronaldo in questa Serie A: nessun giocatore ha fatto meglio per un singolo compagno di squadra (4 anche Mertens per Lozano nel Napoli).
•    Alvaro Morata é l'attaccante che ha fornito piú assist in questo campionato (7): quattro di questi sono arrivati per gol di Ronaldo.
•    7 assist per Morata in questa Serie A: eguagliato giá ora il suo primato in un singolo top-5 campionato europeo (7 sempre con la Juventus nel 2015/16).
•    Questo é solo il quarto gol (su 68) da fuori area di Cristiano Ronaldo in Serie A (l'ultimo risaliva al derby col Torino di luglio su punizione).
•    Cristiano Ronaldo ha segnato 4 gol nelle sue ultime 3 sfide di Serie A contro la Roma.
•    Quattro degli ultimi sette gol contro la Juventus in Serie A, inclusi due degli ultimi tre allo Stadium, la Roma li ha subiti nel primo quarto d'ora di gioco.
•    Prima autorete in Serie A di Ibanez, secondo autogol della Roma in questo campionato (l'altro di Cristante contro il Bologna).

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