Uno scherzo del destino per l'allenatore che quando sedeva sulla panchina dell'Allianz Stadium era così criticato. Il livornese non puntava tanto sul bel gioco, ma era concreto e otteneva i risultati. Non c'erano quelle leggerezze, vedi il tacco di Bentancur e il disimpegno di Pjanic che hanno spianato la strada al gol di Borini, che ora stanno condannando Sarri. L'ex Napoli è stato tradito dal centrocampo e ora la cessione di Emre Can, splendido gol con la sua nuova maglia del Borussia Dortmund, pare sempre più una follia. Le scommesse Rabiot e Ramsey non stanno dando i frutti sperati con prestazioni troppo altalenanti, l'infortunio di Khedira ha tolto le geometrie e Pjanic va a corrente alternata. 

Vedi anche juventus Juve, Sarri sbotta: "Non si possono lasciare punti per leggerezze" Ad aggravare la situazione anche al condizione fisica non esaltante di trequarti della rosa. Tolto il solo Cristiano Ronaldo che a 35 anni è ancora capace di accelerazioni devastanti, gli altri sembrano camminare in campo. Al Bentegodi la differenza con gli uomini di Juric, aggressivi su ogni pallone, è stata netta. Un film a due velocità. Qualcuno può obiettare che è tutto normale per arrivare freschi per la Champions League, ma ora Sarri non può più fallire neanche in campionato.