"Arriviamo alla partita col Napoli mantenendo il vantaggio invariato, sarà un bel test per l'Atletico. Sono ottimista per il passaggio del turno"
Dopo la vittoria sofferta contro il Bologna, Massimiliano Allegri bada al sodo. "Abbiamo conquistato tre punti importanti, perché possiamo andare a giocare la gara col Napoli con lo stesso distacco - ha spiegato -. E' normale che ci fosse ancora qualche scoria dopo la Champions". "Ho bisogno di migliorare la condizione di alcuni giocatori, il 12 marzo dovremo essere al top. Sono ottimista sul pasaggio del turno", ha aggiunto.
"I ragazzi sono stati bravi, abbiamo concesso qualcosa nel primo tempo, Perin nel finale è stato bravissimo - ha proseguito Allegri -. Era importante vincere almeno andremo, alla peggio, a +13 a Napoli. Poi ci sarà l'Udinese e poi la bella serata del 12. Stiamo lavorando, vogliamo recuperare Douglas Costa e vogliamo arrivare al massimo. Ma servirà anche fortuna". Col Bologna la Juve ha archiviato una vittoria preziosa in vista del big match col Napoli. "Preoccupazione per la gara col Napoli? No, sarà una bellissima sfida tra la prima e la seconda del campionato. Per noi sarà un test importante in vista dell'Atletico", ha spiegato il tecnico bianconero. Poi sulla prova di Cancelo: "Con la Lazio mancavano 20 minuti, la partita era diversa. Dall'inizio è difficile giocare in quella posizione, devi entrare nel campo, allungare e dare ampiezza. Oggi ha fatto cose buone, rende meglio da terzino perché ha spazio davanti ed esprime al massimo il suo potenziale".
A +13 dalla seconda, ad ogni modo il pensiero resta sempre rivolto anche al ritorno di Champions. "Faticammo anche quattro anni fa a Torino, ma era un altro Atletico - ha spiegato -. A loro mancherà Thomas, saranno ancora più coperti e dovremo essere veloci in uscita e precisi sui passaggi, cosa che oggi è mancata". "Dobbiamo crescere di condizione - ha proseguito -. Pjanic stava male, Khedira ha avuto quel problema, Bonucci e Chiellini sono rientranti". "Magari faremo un disastro al ritorno, ma non credo - ha aggiunto -. Sono ottimista. Bisogna mettere un po' d'acqua alla volta nella bottiglia per riempirla". "Oggi è stato un pezzetto, al 12 dovremo arrivare con adrenalina pazzesca - ha continuato Max -. E non si vince la Champions vincendo quella, ma vogliamo arrivarci alla grande". "Pjanic viene da una settimana di influenza, oggi gli ho chiesto se riusciva a respirare - ha concluso -. Bonucci e Chiellini devono riprendere ritmo, il 12 saremo nelle migliori condizioni possibile, bisognerà essere bravi a variare gioco".