Icardi in attacco, Brozovic a centrocampo e Vrsaljko... No, Vrsaljko non ci sarà contro il Tottenham o, per lo meno, le probabilità di vederlo a Wembley sono molto molto basse visto che anche oggi ha lavorato a parte. Se ne saprà di più domani ma il recupero pare difficile. Per Maurito, invece, è certo il ritorno in campo dal primo minuto così come per Brozo è scontata la riproposizione in regia dopo il turno di squalifica scontato in campionato contro il Frosinone.

Insomma, squadra che vince non si cambia a meno che non ci sia di mezzo la Champions e allora Lautaro Martinez si prepara a tornare in panchina, Borja Valero pure visto il ritorno tra i titolari del talismano europeo Vecino mentre per Keita è opportuno tenere aperto uno spiraglio, anche se Perisic e Politano rappresentano gli esterni prescelti con Nainggolan (in crescita ma ancora lontano dallo forma ottimale) alle spalle di Icardi. Detto di una difesa che sugli esterni non presenta per cause di forza maggiore grandi alternative (Asamoah e D'Ambrosio sono i soli lontani dall'infermeria) e che al centro ha due garanzie come De Vrij e Skriniar, contro gli Spurs c'è da aspettarsi che il turnover venga accantonato.

Per la notte di Champions, che con un punto soltanto potrebbe garantire il passaggio agli ottavi con 90 minuti di anticipo, Spalletti ha dunque le idee già piuttosto chiare: di contro un Tottenham, però, molto diverso da quello visto a settembre a San Siro, se non altro dal punto di vista psicologico, forte del terzo posto in Premier e sospinto dall'entusiasmo dopo i tre gol rifilati al Chelsea di Sarri.