Dopo il ko nel derby e la sconfitta col Bayern in Champions, l'Inter rialza la testa e torna a vincere alla fine di una gara tirata e sofferta. Nella sesta giornata di Serie A la squadra di Inzaghi batte il Torino 1-0 in extremis e si porta a quota 12 punti. A San Siro nel primo tempo i granata soffocano la manovra e giocano con più profondità, costringendo Handanovic a un grande intervento su Vlasic. Nella ripresa poi il numero uno nerazzurro tiene ancora in partita i suoi con altri 4-5 interventi importanti e nel finale Brozovic (89') decide la gara un tocco morbido in area su perfetto assist di Barella.
LA PARTITA
Tre punti sporchi e sofferti. Grazie a un gol allo scadere l'Inter archivia la spinosa pratica Torino e interrompe una settimana complicata. A far esplodere San Siro all'89' ci pensa Brozovic, ma è Handanovic il grande protagonista del match. Non una grande notizia per Inzaghi, che proprio dalla battaglia contro i granata dovrà ripartire in maniera decisa per far capire al gruppo la direzione che intende prendere per continuare a lottare per lo scudetto. Una lotta serrata, che non ammetterà tanti passi falsi e per cui occorrerà non mollare mai. Un po' come contro il Torino dopo tanti minuti di sofferenza, poco gioco e un finale rabbioso in crescendo.
Dopo le fatiche di Champions, al Meazza nell'Inter tornano titolari Handanovic, De Vrij e Barella. Davanti invece ancora spazio al tandema Dzeko-Lautaro con Dumfries e D'Ambrosio sugli esterni. Scelte a cui Juric, non in panchina a causa della polmonite, replica confermando piazzando Vlasic e Seck alle spalle di Sanabria e Lazaro e Vojvoda in appoggio sulle corsie con Lukic e Linetty in cabina di regia. Con le squadre compatte l'avvio del match è tutto di studio. Ordinato e attento nelle marcature, il Torino si affida al possesso e prova a schermare in mediana gli appoggi per Barella, Brozovic e Calhanoglu per soffocare il gioco nerazzurro. A caccia di spazi per verticalizzare, l'Inter invece manovra in ampiezza dal basso e chiama in causa gli esterni. Dopo una buona incursione di Darmian a sinistra, Lautaro non inquadra la porta dal limite, poi Dumfries e Dimarco vanno al cross, ma le loro iniziative non creano problemi alla difesa granata. A buon ritmo è la squadra di Juric a giocare con più cattiveria, rapidità e qualità nello stretto. E Handanovic è costretto a un mezzo miracolo con i piedi su Vlasic per evitare il vantaggio granata. Occasione che fa tremare San Siro e costringe i nerazzurri a cambiare un po' atteggiamento tattico. In difficoltà nella manovra, pressata nei duelli fisici e con Brozovic e Calhanoglu marcati a vista da Linetty e Lukic, l'Inter prova a saltare il centrocampo e ad appoggiarsi subito a Dzeko. Da una parte Buongiorno mura un sinistro di Lautaro, Djidji libera bene su una punizione velenosa di Calhanoglu e un bolide di Brozovic da lontano finisce alto. Dall'altra è invece ancora decisivo un intervento di Handanovic su un'iniziativa di Seck.
La ripresa si apre con il Torino ancora in pressione a sinistra e con l'Inter costretta a difendersi e a giocare di rimessa. Dopo una buona iniziativa di Vojvoda, Vlasic serve Sanabria in area, ma Handanovic vola sull'incornata dell'attaccante granata e tiene ancora a galla i nerazzurri. Sanabria rischia il rosso per un colpo su Calhanoglu, poi un sinistro di Dimarco dal limite finisce largo e le squadre si allungano trasformando la gara in un continuo batti e ribatti. Da una parte Handanovic è costretto ancora agli straordinari su una punizione deviata di Rodriguez e altre due volte su Vlasic, dall'altra Milinkovic-Savic anticipa Calhanoglu, poi Dzeko calcia debolmente dal limite e Lukic chiude bene su Lautaro. Occasioni che dopo un'ora di gioco e con i granata un po' sulle gambe aprono la strada a un finale tutto quasi di marca nerazzurra. In pressione e più rapida a ripartire, la squadra di Inzaghi aumenta i giri e spinge. Un cross di Dimarco deviato finisce sul palo, poi Milinkovic-Savic respinge un colpo di testa ravvicinato di Skriniar e Djidji chiude bene su Barella. Più alta a veloce a conquistare palla, l'Inter si accende e nel finale attacca a testa bassa con tanti uomini. Atteggiamento che paga. Dopo l'ennesima parata di Handanovic su Radonjic, i nerazzurri sbloccano infatti la gara beffando i granata con un tocco di Brozovic all'89' su assist col contagiri di Barella. Un colpo da tre punti pesantissimi. Per il morale e per la classifica. L'Inter soffre col Torino ma porta a casa il bottino pieno e resta aggrappata al treno per lo scudetto.
Inter, Brozovic beffa il Toro
LE PAGELLE
Handanovic 7,5: salva il risultato con almeno sei interventi risolutivi. Attento e reattivo, anche se lo stile non è sempre perfetto. Tiene i nerazzurri in partita fino al finale da brividi
Brozovic 6,5: finché resta in campo, Linetty gli sta addosso e riesce ad arginarlo. Nel finale piazza il colpo di punta che decide la gara sfruttando alla perfezione l'assist delizioso di Barella
Dzeko 5: Djidji lo marca a vista trovando spesso d'anticipo. In affanno fisicamente e nella ripresa poco lucido in alcune giocate semplici
Lautaro 6,5: quando la palla arriva dalle sue parti l'Inter si accende e attacca con più profondità ed efficacia. La cattiveria giusta c'è, la mira da rivedere un po'
Linetty 7: si piazza su Brozovic e non lo molla rimanendogli incollato. Finché resta in campo disinnesca la fonte di gioco nerazzurra, poi esce ed è proprio il croato a decidere il match
Vlasic 7: gioca con gamba e tecnica tra le linee partendo da sinistra e dialogando bene con Vojvoda e andando spesso al tiro. Disegna calcio e impegna Handanovic in almeno due occasioni e
Seck 6,5: in fascia corre e strappa tenendo impegnato il tandem Dimarc-Darmian, ma riesce a farsi vedere anche quando stringe verso il centro puntando la porta. Agile nonostante l'importante stazza fisica
IL TABELLINO
INTER-TORINO 1-0
Inter (3-5-2): Handanovic 7,5; Skriniar 5,5, De Vrij 5,5, Dimarco 6 (31' st Bellanova 6); Dumfries 5,5 (23' st Bastoni 6), Barella 6,5, Brozovic 6,5, Calhanoglu 5 (31' st Mkhitaryan 6), Darmian 5,5 (40' st Gosens sv); Dzeko 5 (23' st Correa 5,5), Lautaro Martinez 6,5.
A disp.: Cordaz, Onana, Gagliardini, Asllani, Acerbi, D'Ambrosio, Carboni. All.: Inzaghi 5,5
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic 6; Djidji 6, Buongiorno 6, Rodriguez 6 (31' st Zima 5,5); Lazaro 6 (45' st Singo sv), Lukic 6,5, Linetty 7 (24' st Ilkhan 5,5), Vojvoda 6; Vlasic 7, Seck 6,5 (24' st Radonjic 6); Sanabria 6 (45' st Pellegri sv).
A disp.: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Schuurs, Karamoh, Adopo, Aina, Garbett. All.: Juric (in panchina Paro) 6
Arbitro: Ayroldi
Marcatori: 44' st Brozovic (I)
Ammoniti: Brozovic, Lautaro (I); Sanabria, Lukic (T)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• Marcelo Brozovic ha segnato il suo secondo gol in campionato, reti arrivate in ognuna delle ultime due gare del torneo: il croato ha segnato un gol per due partite di fila soltanto per la seconda volta in 239 gare di Serie A (in entrambi i casi nel 2022 – ad aprile contro Spezia e Roma).
• Marcelo Brozovic è l'unico centrocampista ad avere segnato almeno due gol in ciascuna delle ultime otto stagioni di Serie A.
• L’Inter ha vinto tutte ultime quattro gare interne contro il Torino in Serie A; i nerazzurri non collezionavano almeno quattro successi casalinghi di fila contro i granata in campionato dal periodo compreso tra il 1969 e il 1976 ( sette vittorie di fila in quel caso).
• L’Inter ha vinto tutte le ultime sette partite casalinghe in Serie A, serie più lunga da quella fatta registrare tra ottobre 2021 e gennaio 2022 (sette anche in quel caso)
• l’Inter ha tenuto la porta inviolata nelle ultime due gare interne contro il Torino; I nerazzurri non collezionano due clean sheet di fila a San Siro contro i granata dal periodo compreso tra il 2002 e il 2007 (quattro gare senza gol subiti in quel caso).
• Nicoló Barella ha preso parte a tre reti in questa Serie A (un gol e due assist), partecipazioni arrivate nelle ultime tre gare del torneo dopo che non aveva preso parte a nessuna rete nelle prime tre gare nella competizione.
• Il Torino ha perso le ultime due gare esterne in Serie A dopo essere rimasto imbattuto nelle sette precedenti (5V, 2N); I granata non incassavano due ko esterni consecutivi nel torneo da novembre 2021 (serie di quattro in quel caso).
• Antonio Sanabria ha collezionato la 50ᵃ presenza con la maglia del Torino in tutte le competizioni.
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