L'esterno ex Sassuolo avrà la maglia numero 16: "Il mio gol a San Siro? Molti tifosi me lo rinfacciano..."
E' il giorno di Matteo Politano che l'Inter ha deciso di presentare al ristorante Maio, all'ultimo piano della Rinascente, nel cuore di Milano: "Essere qui è un onore, sarò a disposizione del mister per fare qualunque ruolo" ha detto l'ex esterno del Sassuolo. "Ho saputo del mio passaggio in nerazzurro mentre ero a Los Angeles ed è stato uno dei giorni più belli della mia vita" ha svelato. Su CR7 alla Juve: "Sarebbe importante avere un campione così nel campionato italiano".
Che numero di maglia avrà scelto @MPolitano16 ? #WelcomeMatteo #InterIsHere pic.twitter.com/C11WK42ZxG
— Inter (@Inter) 5 luglio 2018
Emozionato e sorridente, Politano mostra la maglia bianca, la seconda divisa, col numero 16 e poi la sciarpa con la scritta "A riveder le stelle" che fa parte della campagna abbonamenti dell'Inter che celebra il ritorno in Champions. Una Champions che proprio il suo gol a San Siro con la maglia del Sassuolo ha messo a rischio: "Molti tifosi me lo rinfacciano" dice scherzando il giocatore. "L'emozione è grandissima e indescrivibile. I tifosi mi avevano mostrato affetto già quando ero al Sassuolo" ha detto rispondendo alle domande dei giornalisti.
L'arrivo in nerazzurro arriva dopo il mancato passaggio, a gennaio, al Napoli: "Sì c'era questa opportunità ma ho parlato col Sassuolo e decidemmo di continuare il mio percorso di crescita lì e per me è stato importante. Sono felice che le cose siano andate così". ha rivelato. Sul suo ruolo ideale e l'approccio con Spalletti: "Ho sentito il mister al telefono, poi ci sarà modo di parlare meglio in ritiro. Io sono a disposizione per qualunque ruolo. Io ho sempre fatto l'esterno destro ma negli ultimi due anni ho giocato anche a sinistra e ho fatto anche la punta centrale grazie a un'intuizione di Iachini".
Inevitabile una domanda sul possibile arrivo di CR7 alla Juve e su un campionato che si giocherebbe dal secondo posto in giù: "Penso che avere un campione così sarebbe importante per il campionato italiano. La stagione è lunga, la Juve partirà avvantaggiata come sempre ma poi tutte le squadre se la giocheranno".
Sulla possibile concorrenza per una maglia da titolare: "Io sono sereno e sono a disposizione, essere qui è un onore e cercherò sempre di dare il massimo. Ho voluto fortemente l'Inter e farò di tutto per guadagnarmi la fiducia del mister, dei compagni e della società. Il mio obiettivo era arrivare in un grande club dopo un percorso di crescita e ora sono in uno dei migliori d'Europa".
Stuzzicato sui possibili arrivi in nerazzurro di due suoi ex compagni come Vrsaljko e Florenzi: "Vrsaljko non l'ho sentito, lui è impegnato al Mondiale e gli faccio un grande in bocca al lupo. E' un grande giocatore e sarebbe un grande rinforzo. Stesso discorso per Florenzi, è un grande ma queste domande dovreste farle al direttore".