Il ds del club nerazzurro parla prima di Inter-Juve: "Sapevamo che quella di de Boer sarebbe stata una scelta particolare ma quando si fa una scelta del genere bisogna avere la forza di sostenerla nel momento di difficoltà. Questa difficoltà è legata al tempo di lavoro. Ha lavorato poco con la squadra, appena è arrivato poi 15 giocatori sono partiti per le nazionali. La gara di Europa League è stata un episodio, dobbiamo dimenticarla in fretta, adesso pensiamo al campionato".

Ausilio commenta l'esclusione di Brozovic dalla lista dei convocati: "All'Inter come in altri club ci sono delle regole che in questo caso sono state applicate. Ci sarà poi tempo per la rieducazione, come è giusto che sia in questi casi. Inter senza leader? Deve arrivarci ad averli e ad essere come l'Inter di qualche anno fa. All'epoca non si è vinto da subito ma c'è stato un percorso durato anni. L'obiettivo è lo stesso. L'Inter ha cambiato tre proprietà negli ultimi tre anni e cambiare non è mai facile. Non è un alibi ma i cambiamenti portano anche a rivedere delle cose. Dovremo lavorare tanto ma la volontà non ci manca. Verrà riproposta la terza maglia? Penso di sì, non mi occupo di maglie ma penso che quella maglietta sia stata studiata per l'Europa League. In casa, in campionato giocheremo in nerazzurro".