Presentazione ufficiale del Cagliari ieri sera tra le rovine di Tharros, a Cabras tra storia, sport e natura. Davanti a oltre un migliaio di tifosi, sono saliti sul palco il direttore generale Stefano Melis, mister Fabio Pisacane e lo staff tecnico, tutti i calciatori della rosa. "Essere in questo scenario ad aprire simbolicamente la nostra stagione è meraviglioso e ulteriormente stimolante", le parole di Melis. "Vogliamo che sia di buon auspicio per il nostro cammino, che dovremo affrontare tutti insieme sempre col sostegno della nostra gente, e anche oggi abbiamo la dimostrazione di cosa sia la passione per il Cagliari. Ringrazio a nome di tutto il Club la Fondazione Mont'e Prama con cui iniziamo la quarta stagione a braccetto in un viaggio in giro per la Sardegna e l'Italia che parla di cultura, la nostra storia, di arte e ovviamente di tifo per il Cagliari a ogni latitudine". Pisacane garantisce: "Promettiamo impegno, sudore e voglia di lottare fino all'ultimo - queste le parole del tecnico -. Per me allenare il Cagliari è qualcosa di magico e che mi dà grande senso di responsabilità, stiamo lavorando per farci trovare pronti, avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi e sappiamo che non manca mai, nei momenti buoni e in quelli più difficili". Poi le parole dei capitani, Leonardo Pavoletti e Alessandro Deiola, il balletto di Zito Luvumbo e Yerry Mina e il batti e ribatti in romanesco tra i nuovi arrivati Luca Mazzitelli e Michael Folorunsho. Prime parole in italiano anche per il turco Semih Kilicsoy. Intanto Cagliari di nuovo al lavoro per preparare l'amichevole di sabato in Spagna contro il Racing Santander. E il ds Angelozzi al lavoro per il calciomercato: trattative in corso con l'Inter per portare in rossoblù l'ex Empoli Sebastiano Esposito, ma il Parma sembra in pole position. Ci sono richieste dall'estero per Piccoli (West Ham e Atletico Madrid), Luvumbo, Adopo e Obert. Per Zortea, invece, due club italiani interessati, Bologna e Fiorentina.