Icardi, con la Roma sarai più fortunato... Spalletti ha trovato il suo talismano

Dopo 32 giornate solo l'Inter post Triplete aveva fatto meglio di quella di Spalletti

di
  • A
  • A
  • A

A sei giornate dalla fine, con 18 punti in palio, l'Inter si gode un +6 sulla Roma (oggi al quinto posto) e un teorico +5 sull'Atalanta (in caso di vittoria della Dea nel posticipo contro l'Empoli). Missione Champions (quasi) compiuta insomma in una stagione per nulla banale che verrà ricordata di sicuro più per il caos Icardi che per le prodezze nerazzurre nelle Coppe (fuori dalla Champions nella fase a gironi, fuori dall'EuroLeague agli ottavi e fuori dalla Coppa Italia nei quarti). In campionato, pur andando a corrente alternata, l'Inter dopo 32 giornate ha gli stessi punti della scorsa stagione. Ma è sempre in attivo rispetto ai campionati ancora precedenti: +4 sul 2016-17, +2 sul 2015-16, addirittura +15 sul 2014-15, +10 sul 2013-14, +10 sul 2012-13, +12 sul 2011-12. In soldoni, solo l'Inter targata Benitez-Leonardo, campione d'Europa (e tripletista) in carica aveva raccolto dopo 32 giornate più punti: 63 contro 60.

PREMIO TALISMANO - Radja Nainggolan a Frosinone cala il poker in campionato e il pokerissimo in stagione. Cinque gol (4 in A e 1 in Champions) che sono coincisi con altrettante vittorie. Questo il filotto dell'indo-belga: Frosinone-Inter 1-3, Inter-Samp 2-1, Inter-Genoa 5-0, Bologna-Inter 0-3 e, in campo internazionale, Psv-Inter 1-2. Perseguitato da infortuni e sfighe assortite, il Ninja è comunque una garanzia. Di vittoria.

PREMIO BALLOTTAGGIO - La stampa alla vigilia si era divisa sul ballottaggio tra Icardi e Lautaro Martinez. Corriere dello Sport, Tuttosport e La Stampa avevano puntato forte sul ritorno del numero 10 dato titolare al centro dell'attacco. E hanno toppato. La "sfida mediatica" sulla carta stampata ha visto trionfatori gli amici di Corriere della Sera, Repubblica e Gazzetta dello Sport che avevano pronosticato sulla conferma di Icardi come terminale offensivo del 4-2-3-1 spallettiano. Di sicuro nessuno poteva immaginare che Lautaro, dato alla vigilia come "pronto a giocare anche dal primo minuto" (Spalletti dixit sabato pomeriggio alla Pinetina), facesse ritorno da Frosinone senza neppure un minutino in campo.

PREMIO DIGIUNO - Sabato sera Inter-Roma a San Siro. Non una partita banale. Una partita, a campo invertito, a suo modo e nel suo piccolo "storica". Perchè proprio da quel Roma-Inter del 2 dicembre 2018 Maurito Icardi non segna su azione in campionato (ultimo centro manovrato in assoluto è dell'11 dicembre, nella triste serata milanese dell'1-1 contro il Psv). Da quella sera, digiuno e poi la lunga querelle della fascia. Chissà se il giallorosso porterà ancora bene a Maurito. Di sicuro Icardi (a Frosinone autore dell'assist per il tris di Vecino) non è nel suo miglior momento sotto la porta avversaria. Dopo l'errore da matita blu contro l'Atalanta, altri due sfondoni non da lui allo Stirpe: nel giro di un minuto, prima ostacola Politano e tira addosso a Sportiello, pochi secondi dopo gira di testa sul fondo un cross di Keita. Riprovaci, Maurito. Sarai (forse) più fortunato...

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments