L'ex tecnico dei viola: "Nonostante il rinnovo del club sentivo che restare non era più possibile"
Raffaele Palladino ha parlato pubblicamente per la prima volta del suo addio alla Fiorentina: "Sono orgoglioso del lavoro fatto a Firenze ma non c'erano più le condizioni per andare avanti insieme. Idee e visioni troppo differenti". Il divorzio è arrivato nonostante l'opzione del rinnovo di contratto attivata dalla società pochi giorni prima dell'addio: "Il rinnovo è stato un qualcosa che sul momento mi ha fatto piacere, ma ragionando a mente fredda sentivo che restare non era più possibile. Questa sensazione me la portavo avanti da un po'".
Tra i calciatori che più hanno sorpreso in questo inizio di stagione c'è sicuramente Giovane del Verona. L'attaccante classe 2003 non ha ancora trovato il primo gol in Serie A ma ha fatto intravedere colpi da gran giocatore. E tra i primi ammiratori del brasiliano c'è proprio Palladino che nell'intervista alla Gazzetta dello Sport ha rivelato che nel mercato di gennaio lo avrebbe voluto portare a Firenze: "L'ho chiesto, ma la società ha fatto altre scelte".