Contro la squadra di Allegri serve la grande impresa. "Dovremo pensare a fare la miglior prestazione possibile da tutti i punti di vista, dovremo contare sulle nostre capacità e sulle nostre caratteristiche - ha aggiunto Pioli -. I tifosi devono aiutare, ma su questo non ho dubbi. Noi dovremo andare oltre i nostri limiti, sappiamo che è la partita e dovremo dare tutto quello che abbiamo e forse non basterà".

Pioli non si aspetta cali di concentrazione dei bianconeri con la Champions alle porte. "Non credo che loro sbaglieranno l'approccio e sono sicuro che non sottovaluteranno la partita di domani. Dobbiamo noi a essere bravi a far qualcosa in più. Noi non possiamo sperare che loro sbaglino qualcosa, hanno una mentalità vincente e sono una società che vuole sempre vincere".

Bernardeschi per la prima volta da avversario a Firenze. "Sono felice di allenare il Federico che abbiamo in rosa. Lo sentii quando arrivai ma eravamo in una situazione troppo avanti per poter tornare indietro".

All'andata la sua Fiorentina è stata troppo timorosa. "Cercheremo di offendere tutte le volte che avremo la possibilità. Non siamo una squadra che ama difendersi e non lo faremo certo domani sera. La Juve nelle ultime 15 ha subito un solo gol e ha concesso una media di un'occasione a partita ma vogliamo mettere in campo intensità e provare a fare male con convinzione ai nostri avversari. Difficilmente riusciremo a creare sette o otto occasioni quindi sarà fondamentale sfruttare le occasioni".

Il tecnico gigliato ha parole al miele per Allegri: "Insieme ad Ancelotti è il miglior allenatore italiano. È un motivatore e sa mischiare bene le carte. Molto spesso le sue squadre sono imprevedibili e riesce a vincere in Italia provandoci poi anche in Europa".