PARLA INFANTINO

Fifa, Infantino: "Lavoriamo per un calcio migliore e per riportare i tifosi negli stadi"

Il numero uno del calcio mondiale alle 211 associazioni membre: "La sicurezza rimane prioritaria"

  • A
  • A
  • A

Gianni Infantino, presidente della Fifa, ha inviato un videomessaggio alle 211 associzioni membre per aggiornare sul lavoro svolto dall'amministrazione e sui prossimi passi post Covid-19. "Dobbiamo lavorare tutti insieme per plasmare un calcio migliore per il futuro. La salute viene prima di tutto ma cercheremo di andare oltre le misure temporanee e per garantire che i tifosi siano riammessi in modo sicuro negli stadi".

Getty Images

In sicurezza i tifosi ma anche l'intero movimento: "Abbiamo pubblicato raccomandazioni mediche a sostegno della tabella di marcia per la ripresa delle competizioni. Non solo: le cinque sostituzioni proteggeranno la salute dei calciatori. Ci auguriamo che lo strumento di valutazione dei rischi dell'OMS e le nostre linee guida vi possano aiutare a decidere la miglior azione da intraprendere".

Infantino sottolinea che "ogni Paese è diverso perché ha contesti diversi e nessuno meglio di voi conosce il modo migliore per affrontare questa enorme sfida" e che "serve unità per far riprendere il calcio nella sua globalità comprese le nazionali, il calcio femminile, i campionati nazionali di livello inferiore, il calcio giovanile e quello dilettantistico di base".

A livello economico, Infantino spiega: "Nelle prossime settiamen presenteremo una soluzione ottimale per il piano di aiuti finanziari al movimento, vogliamo che abbia un'ampia copertura e che operi in modo moderno, efficiente e trasparente. Personalmente sono a favore di una regolamentazione finanziaria più chiara e rigorosa, che imponga la piena trasparenza e i principi di una buona governance, e che non si limiti solo al sistema dei trasferimenti, ma all'intero ecosistema del calcio. So che questo scatenerà un dibattito intenso, ma il dibattito è sempre una cosa positiva, e dovremmo parlarne tutti insieme, cosi come siamo uniti in questo periodo difficile".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments