STASERA IN CAMPO

Europa e Conference League: Atalanta a caccia del sogno semifinale, la Roma per la "vendetta" sul Bodo

Gasperini riparte dall'1-1 dell'andata con il Lipsia, Mourinho deve recuperare un gol

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© Getty Images

Alle 18:45 l'Atlanta si gioca tanto, tantissimo, sia sul piano sportivo che morale. "É la partita più importante della stagione", parola di Gasperini. Come dargli torto, la Dea sembra aver perso lo smalto in campionato, mentre in coppa torna a essere la squadra spumeggiante degli ultimi anni. Forse per le difese meno asserragliate, forse perché anche una squadra come il Lipsia gioca un calcio propositivo e quindi concede qualcosa in più in termini di spaziature: fatto sta che l'1-1 dell'andata ha restituito un match frizzante, di alto livello, aperto ed equilibrato, per cui fare un pronostico è davvero difficile. Il livello dei tedeschi è altissimo, hanno talenti di primo piano come Olmo o Nkunku, ma l'Atalanta in coppa ritrova l'estro che si è opacizzato in campionato e, inoltre, in Europa League soffre meno la pressione del Gewiss Stadium, tante volte fatale in campionato. I dubbi sulla formazione del Gasp riguardano solo Djimsiti e Freuler, da valutare in rifinitura, Zapata è tornato a pieno servizio, sarà della partita, forse a gara in corso, davanti dovrebbero partire Muriel e Malinovskyi, supportati da Pasalic. Il ricordo va a due anni fa, ai quarti di finale giocati a Lisbona con il Paris Saint Germain, che hanno visto l'Atalanta a due minuti dalla semifinale di Champions, che sarebbe stata proprio col Lipsia. La coppa non è la stessa, certo, ma una semifinale, anche se di Europa League, sarebbe comunque un risultato storico per i bergamaschi.

Roma-Bodo Glimt, invece, è diventata più di una semplice partita. Nonostante i norvegesi provengano da una remota provincia artica, la neonata Conference League ha saputo creare un'inimicizia tra i club che fa salire la tensione per il match e la posta in gioco. Tutto nasce dal 6-1 subito a Bodo dalla squadra di Mourinho. Poi ci si è messo il destino che rimette contro le due squadre anche ai quarti. Con la sconfitta di settimana scorsa la Roma su tre partite con i vichinghi ha collezionato due sconfitte e un pareggio, la sfida dunque è tutt'altro che favorevole ai giallorossi. Il clima pre-partita inoltre è da coltello fra i denti. Knutsen e Nuno Santos che si sono presi una squalifica dopo la rissa a fine partita dell'andata, le frecciatine di Mourinho sul campo in sintetico e le risposte dei gialloneri ("siamo bravi anche sul campo in erba"), fanno da cornice a uno scontro arcigno. Mou dovrà preparare la partita alla perfezione perché il clima teso potrebbe favorire i norvegesi che riuscirebbero a impostare la partita sul fisico e sull'agonismo, la loro specialità. Ribaltare il 2-1 non è impossibile, ma occorre mantenere i nervi saldi dal primo al novantesimo minuto. Per lo Special One in campo va la migliore formazione possibile, Zalewski titolare e tridente Pellegrini, Mkhitaryan, Abraham. Senza dimenticare il dodicesimo uomo della Lupa, i 63.000 dell'Olimpico, tutto esaurito. Appuntamento alle 21.

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