Fiorentina-Aek Atene: le immagini della sfida
© Getty Images
© Getty Images
L'attaccante bosniaco si è lasciato andare al termine della sfida di Conference League persa con l'AEK Atene
di Redazione"Facciamo c****e, stiamo facendo male, magari non ci meritiamo questa maglia, ma se giochiamo a calcio, voglio che i tifosi ci aiutino, non che fischino a ogni palla persa". È questo il grido lanciato da Edin Dzeko dopo la sconfitta subita dalla Fiorentina in Conference League contro l'AEK Atene.
L'attaccante bosniaco si è sfogato ai microfoni di Sky Sport al termine del triplice fischio esprimendo il proprio rammarico per la contestazione da parte dei tifosi viola che hanno irritato particolarmente l'ex giocatore di Roma e Inter: "È difficile, perché se si fa questa cosa insieme, dobbiamo uscirne insieme. Perché domani magari io non ci sono più, però questi ragazzi si meritano un pochino di più - ha sottolineato Dzeko -. Durante la partita serve più sostegno perché è difficile che usciamo da soli da questa situazione. Non giochiamo bene, stiamo perdendo troppe partite, ma almeno durante le partite serve un po' più di sostegno".
Rammarico anche per Paolo Vanoli che è pronto già a guardare al futuro, tuttavia ha analizzato gli errori dei propri giocatori e che hanno portato alla sconfitta contro la squadra greca: "Bisogna lavorare sulla testa perché questi giocatori hanno una grande pressione addosso. Dobbiamo imparare a fare le cose semplici, e soprattutto quello che mi dà fastidio è che, a ogni piccolo errore, si abbassa la testa - ha concluso Vanoli -. C'era la possibilità di recuperare, però tutti devono dare qualcosa in più per il compagno e per la squadra. Ero preoccupato prima, lo sono anche ora e lo sarò anche in futuro perché la strada è lunga".
© Getty Images
© Getty Images