Un sogno per il georgiano la finale di Champions League raggiunta dopo 5 mesi dal suo arrivo a Parigi
© italyphotopress
Khvicha Kvaratskhelia si appresta a vivere la sua prima finale di Champions League della sua carriera e lo farà contro l'Inter. Il georgiano è stato uno dei protagonisti del Media Day del PSG organizzato dalla UEFA. La stella ex Napoli ha parlato dell'ultimo atto della massima competizione europea raggiunto dopo appena 5 mesi dal suo arrivo a Parigi e dell'ultima giornata thriller di Serie A con la sua ex squadra e proprio i nerazzurri che si giocano lo Scudetto.
Kvaratskhelia ha così presentato la finale esplicitando tutta la sua emozione per essere arrivato a questo traguardo in così poco tempo dall'inizio della nuova avventura al PSG: "Quando ho firmato non avrei mai immaginato di arrivare in finale di Champions League così in fretta. Sono felice di essere qui e di avere questa opportunità, è come un sogno. Il mio è stato un cammino molto lungo, con molti ostacoli che ho superato. Porterò sempre con me la Georgia, mi ha dato tutto e sono molto orgoglioso di essere orgoglioso. Voglio aiutare il mio paese perchè è difficile per noi arrivare a questi livelli!".
Kvaratskhelia potrà dire la sua nella preparazione della partita con l'Inter, visto la sua esperienza in Serie A in cui ha avuto modo di vedere da vicino i pregi e i difetti della squadra allenata da Simone Inzaghi: "Penso che Luis Enrique non abbia bisogno del mio aiuto, sono più bravi di me. Qualcosa posso dire avendoci giocato spesso, so quanto siano forti. Se ci sarà bisogno di me, dirò qualcosa". Nell'intervista a Sky Sport, il georgiano ha detto la sua anche sulla lotta Scudetto arrivata all'ultimo atto. Kvara non ha dubbi su chi trionferà: "Io, Fabian Ruiz e Gigio Donnarumma amiamo il Napoli. Penso che vinceranno lo Scudetto e sarà una festa per la gente di Napoli, lo meritano".
DEMBÉLÉ: "VIVRÒ LA FINALE CON IL SORRISO"
Nel Media Day del PSG ha rilasciato dichiarazioni anche il vero e proprio trascinatori dei francesi in questa stagione, ovvero Ousmane Dembélé. L'attaccante ha espresso tutta la sua emozione per questo importante risultato raggiunto: "Tutto può accadere in 90 minuti, ma siamo fiduciosi perché nel 2025 siamo stati molto bravi e abbiamo fatto molti sforzi per arrivare a giocarci la coppa. Speriamo di alzare il trofeo. Giocare una finale di Champions è magnifico, è la mia prima volta e voglio assaporare ogni momento. La vivrò col sorriso e concentrazione visto che sappiamo che il Psg non l'ha mai vinta". Infine, l'ex Barcellona ha detto di non pensare per il momento al Pallone D'Oro: "Quando giochi per il Psg c'è altro di più importante che non un premio individuale".
VITINHA: "L'INTER È UNA GRANDE SQUADRA"
Joao Vitinha è stato intervistato da Sky Sport nella giornata riservata ai media in vista della finale di Champions League tra Paris Saint-Germain e Inter. Il portoghese, pur sottolineando il valore dei nerazzurri, non pensa che il fattore esperienza possa influire sull'esito del match in programma il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera: "Non credo che il fatto che l'Inter sia una squadra più esperta faccia grande differenza, anche perché siamo arrivati fino a qui anche noi pur essendo più giovani. Sicuramente dovremo essere pronti perché l'Inter è una grande squadra e sarà una sfida difficile".