Jardim: "La Juve parte favorita"

"Allegri non ha solo Tevez, dovremo stare attenti a tutti". Raggi: "Abbiamo meno da perdere"

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Rispetto sì, paura no. Il Monaco sfiderà la Juventus senza timore, parola di Jardim: "Se siamo ai quarti di finale è perché ce lo siamo meritato - ha dichiarato in conferenza -. Nessuno parte già qualificato e verremo a Torino per fare il nostro gioco pur rispettando moltissimo i bianconeri". Per il tecnico la Juve è favorita: "Ha giocatori di grande esperienza e ottima qualità, dovremo stare attenti a tutti e non solo a Tevez".

"Siamo ai quarti di finale per meriti nostri, nessuno passa il turno o viene eliminato senza giocare. Abbiamo vinto il nostro girone e meritiamo rispetto - ha commentato Jardim in conferenza -. La Juventus è favorita per la sua qualità collettiva e per l'esperienza dei suoi giocatori. Hanno un grande curriculum e sarà sempre favorita. Noi proveremo a fare il nostro gioco anche il Torino, sempre rispettando tanto la Juventus. Proveremo ad ottenere un grande risultato pur sapendo il valore dei bianconeri. Sarà una sfida più difficile rispetto alla doppia sfida con l'Arsenal - ha continuato il tecnico del Monaco -, quest'anno i bianconeri stanno dominando e stanno giocando bene. Sapranno metterci in grande difficoltà".

In attacco il ballottaggio è tra Martial e Berbatov, col giovane attaccante favorito: "Martial è migliorato tantissimo quest'anno e ha ancora un grande margine di miglioramento. Può raggiungere un livello interessante". Nessuna gabbia per Tevez: "Non penso al calcio come a un gioco di singoli. E' vero che è fortissimo e segna molto e dovremo stare attenti, ma la Juventus ha tanti campioni a cui dovremo prestare la giusta attenzione, non solo Tevez". Qualcuno sostiene che il Monaco giochi all'italiana: "Possiamo dire che siamo organizzati e giochiamo in un modo collettivo. E' molto importante sia la fase offensiva che in quella difensiva e tutti i giocatori hanno compiti specifici per le due fasi. Siamo simili alla Juve nel recupero della palla per poi attaccare gli spazi".

Nel Monaco che affronterà la Juventus ai quarti di finale di Champions c'è anche chi parla italiano in campo: "Fa piacere incontrare i bianconeri ai così avanti. La nostra forza è il gruppo - ha commentato Andrea Raggi in conferenza -, ma anche i nostri giovani. La Juventus ha più da perdere rispetto a noi che possiamo essere più tranquilli. Questo è un grosso vantaggio per quanto ci riguarda". Lo spauracchio è Tevez: "E' un grandissimo giocatore che sa fare la differenza. Bisognerà essere concentrati tutti i 95', mi ha veramente impressionato quest'anno. E' un giocatore completo".

"Giocheremo come contro l'Arsenal, calmi e concentrati. Meritiamo di essere qui a giocarci queste partite e lo dimostreremo sul campo. E' un grande palcoscenico anche per me - commenta il difensore -. A 30 anni non mi hanno mai convocato in Nazionale, ma so che Conte guarda tutti e se mi dovesse contattare ne sarei contento". Il presente però parla di Champions e Juventus: "Marchisio (suo ex compagno ndr) è un top player, sarà molto pericoloso per noi e dovremo stare attenti anche a lui".

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