L'AVVERSARIO

Juve, torna la Champions: i segreti del Villarreal di Emery

La squadra spagnola predilige un gioco offensivo e concede qualcosa in fase difensiva. I precedenti non sono favorevoli alle italiane

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© Getty Images

Il sospiro di sollievo al momento del sorteggio è stato evidente, poteva andare peggio alla Juventus agli ottavi di Champions League, ma attenzione a sottovalutare il Villarreal di Unai Emery. Il Sottomarino Giallo torna tra le migliori 16 d'Europa 13 anni dopo l'ultima volta e lo fanno dopo aver eliminato l'Atalanta di Gasperini nei gironi. Il Villarreal è una squadra molto rapida e tecnica e con l'aggiunta della qualità di Lo Celso nel mercato invernale riesce ad aprire gli spazi per sfruttare la profondità. All'Estadio de la Ceramica, là dove sono già cadute in passato diverse squadre italiane, la Juventus dovrà stare molto attenta.

COME GIOCA IL VILLARREAL DI EMERY

Tendenzialmente Unai Emery schiera il suo Villarreal con un 4-4-2 molto più offensivo di quanto si possa pensare, almeno nell'atteggiamento in campo. La squadra spagnola ama avere il possesso del pallone e impostare un gioco d'attacco, ma a differenza di buona parte delle formazioni iberiche, il palleggio tecnico in mezzo al campo è finalizzato alle verticalizzazioni negli spazi aperti dalla mobilità degli attaccanti che apre che la difesa avversaria.

Tanti i passaggi filtranti e gli inserimenti dei centrocampisti, ma il Villarreal ha dimostrato di sapere essere pericoloso anche da palla inattiva, specialmente da calcio d'angolo con la qualità di Parejo. Da tenere d'occhio anche il contributo in attacco dei difensori: se Albiol e Pau Torres con la loro fisicità sono pericolosi in area avversaria, la facilità con cui il terzino sinistro Pedraza fornisce assist diventa un'arma che Emery sfrutta spesso.

Il punto debole è la fase difensiva. Con un gioco sbilanciato in avanti, alle spalle di Albiol e Pau Torres spesso vengono aperti spazi in cui il Villarreal viene colpito in contropiede. La velocità di Morata, Cuadrado e Vlahovic in questo senso potrebbe risultare decisiva in ripartenza per la Juventus di Allegri. La squadra bianconera dovrà anche cercare di pressare bene nella metà campo avversaria perché in uscita dal basso il Villarreal concede spesso qualche errore banale.

DALL'INTERTOTO ALL'ATALANTA: LE VITTIME ITALIANE DEL VILLARREAL

La storia di incroci tra le squadre italiane e il Villarreal è recente ed esclusiva del nuovo millennio. Nel 2002 la squadra spagnola ha eliminato il Torino dall'Intertoto rimontando lo 0-2 dell'andata e imponendosi ai rigori. Stessa competizione e stessa sorte per il Brescia nel 2003, con il successo spagnolo 2-0 all'andata protetto al Rigamonti con l'1-1 finale.

Nel 2004 toccò alla Roma l'eliminazione per mano del Villarreal in Coppa Uefa nonostante la vittoria 2-1 all'Olimpico che però non bastò per rimontare lo 0-2 subito all'andata in Spagna.

Clamoroso l'esito in Champions League nel 2006 del doppio confronto tra Villarreal e Inter ai quarti di finale con il famoso gol di Arruabarrena in Spagna per l'1-0 finale dopo la vittoria dell'Inter 2-1 a San Siro all'andata.

Nel 2009 toccò alla Lazio incontrare il Villarreal nel girone di Europa League venendo poi eliminata. Al successo all'Olimpico fece seguito il crollo al La Ceramica (1-4). Sottomarino Giallo che vanta anche due eliminazioni del Napoli in Europa League e che quest'anno ha messo fine al percorso in Champions League dell'Atalanta vincendo lo scontro diretto 3-2 a Bergamo all'ultima giornata del girone dopo aver pareggiato 2-2 in casa.

 

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