Nei rossoneri gira tutto intorno alle condizioni di Leao, Simone Inzaghi con il solito dubbio in regia
Leao sì o Leao no? Le ore di febbrile attesa che ci separano dall'andata del derby tra Milan e Inter in semifinale di Champions League ruoteranno tutte intorno a questa semplice domanda, la cui risposta potrebbe avere un effetto decisivo su chi andrà a giocare la finale di Istanbul. L'attaccante portoghese, la stella della squadra dalle cui accelerate dipende molto delle fortune offensive della squadra di Pioli, si è fermato al 10' della partita con la Lazio per un'elongazione dell'adduttore e rischia seriamente di saltare almeno l'andata dell'euroderby contro i nerazzurri. Mentre il tecnico rossonero studia come sostituire Leao, Inzaghi (che a parte Skriniar avrà tutti a disposizione) ha già in testa la formazione che inizierà la partita, con un unico dubbio: Brozovic o Calhanoglu?
"A 72 ore da una partita, un tecnico può avere un'idea della formazione da mandare in campo, ma poi può capitare che negli allenamenti dei giorni successivi i giocatori te la fanno cambiare", ha dichiarato dopo la Roma il tecnico nerazzurro, che tra oggi e domani dovrà sciogliere il ballottaggio tra il croato, tornato in grande forma, e l'ex al veleno del match.
Per il resto come si diceva formazione praticamente fatta, anche perché le condizioni di Bastoni, uscito acciaccato dall'Olimpico, non preoccupano. Nel trio di difesa davanti a Onana ci sarà lui insieme a Darmian e Acerbi, mentre a centrocampo detto del dubbio Brozo-Calha in mezzo ci saranno l'inamovibile Barella e Mkhitaryan, che non a caso è stato tenuto a riposo inizialmente contro la Roma, mentre sugli esterni ci saranno Dimarco e Dumfries, preservato e sostituito presto coi giallorossi.
In attacco, a meno di sorprese, dovrebbe giocare la coppia composta da Lautaro e Dzeko, che Inzaghi ha scelto per tutte le quattro gare a eliminazione diretta della Champions, con Lukaku che è in ottima forma e avrà certamente spazio a gara in corso (proprio come fatto con Benfica e Porto quando Big Rom ha poi segnato).
Formazione praticamente fatta anche per Pioli, che guarda i numeri del suo Milan senza Leao e fa gli scongiuri. Quando il 17 non è partito dal primo minuto o è stato fuori per squalifica, i rossoneri hanno vinto solo una volta, poi 5 pareggi e 2 sconfitte (Napoli e Fiorentina). Anche nella passata stagione l'andamento è stato simile: cinque partite saltate, solo due vittorie con due sconfitte e un pareggio.
In porta ci sarà Maignan, la linea difensiva a quattro sarà la stessa vista all'inizio contro la Lazio con Theo e Calabria sugli esterni e Kjaer-Tomori in mezzo. Il centravanti sarà ovviamente Giroud, a centrocampo Tonali e Krunic con Bennacer qualche metro più avanti assieme a Brahim Diaz e... E questo è il grande dubbio della vigilia. Il favorito per prendere il posto di Leao sulla sinistra è Saelemaekers, che lo ha sostituito anche contro la Lazio e vive un buon momento di forma, ma il tecnico potrebbe affidarsi anche a Rebic, che sarebbe nel suo ruolo naturale ma ultimatene sembra un po' fuori dai radar, o a Origi, che ha giocato lì contro la Cremonese e conosce bene notti di Champions. Leao sì o Leao no e se no chi al suo posto?
PROBABILI FORMAZIONI
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Tonali; Brahim Diaz, Bennacer, Saelemaekers; Giroud. All. Pioli.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Dzeko. All. S.Inzaghi