NAPOLI-BRAGA 2-0

Champions League, Napoli-Braga 2-0: Mazzarri vince e blinda il secondo posto

Gli azzurri ottengono una vittoria preziosissima a livello psicologico: Politano ispira l'autorete di Saatçı, Osimhen torna al gol. E ai portoghesi resta solo l'Europa League

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Serviva una vittoria, al Napoli, per sbloccarsi dopo le recenti sconfitte ed evitare ogni patema d'animo nella corsa agli ottavi di finale della Champions League. Gli azzurri svolgono il compito e sconfiggono 2-0 lo Sporting Braga, che evita un passivo maggiore solo grazie alle parate di Matheus: l'autorete di Saatçı (9') apre le marcature, poi si sblocca Osimhen (33'). Azzurri secondi nel gruppo C alle spalle del Real Madrid, che fa sei su sei. 

LA PARTITA
Bastava una sconfitta con una rete di scarto al Napoli per blindare il secondo posto nel gruppo C, ma ai partenopei in realtà serviva una vittoria per sbloccarsi psicologicamente dopo tre brucianti sconfitte. Il risultato atteso puntualmente arriva, col 2-0 che spegne i sogni del Braga in mezz'ora e riporta alla rete Victor Osimhen. Mazzarri e i suoi hanno due risultati su tre, ma rischiano subito in avvio: Bruma sfiora il gol con un grande movimento sulla fascia e un tiro insidioso. Il rischio risveglia il Napoli, che passa in modo fortunoso dopo nove minuti, col cross di Politano a trovare la sfortunata deviazione in rete di Serdar Saatçı. Il gol consente agli azzurri di gestire, ma non spegne il Braga, che costringe Meret a una parata sontuosa sul tiro dalla distanza di Ricardo Horta. Rispondono i partenopei con Zielinski, che impegna Matheus, e al 33' arriva il gol della sicurezza azzurra. Lo segna Victor Osimhen, che torna alla rete dopo due mesi, seppur non nel modo stilisticamente migliore: fa tutto Natan, che sfonda sulla sinistra e mette in mezzo per la punta, che incespica sul pallone e riesce in qualche modo a superare il portiere. Si chiude così il primo tempo, e in avvio di ripresa il Napoli sfiora subito il tris con Politano: bravo Matheus a deviare in corner. A questo punto i campioni d'Italia in carica possono gestirsi, per poi riaccelerare a metà ripresa, sfiorando il tris con Anguissa e Kvaratskhelia: prosegue il difficile rapporto del georgiano col gol, con un'altra occasione sprecata calciando addosso al portiere nell'uno-contro-uno. Si risveglia solo nel finale il Braga, che colpisce il palo con Ricardo Horta e abbozza un forcing finale per la rete della bandiera. Un gol che non arriva, col Napoli che vince 2-0 ed è secondo nel gruppo C con dieci punti, volando agli ottavi col Real Madrid. Il Braga invece disputerà i playoff di Europa League. 

LE PAGELLE
Politano 7 -
 Il migliore del Napoli. Approccia sin dall'inizio la partita nel modo giusto, propiziando l'autorete di Serdar Saatçı, poi è la mente di tutte le azioni offensive. Matheus gli nega due volte la rete personale. 
Osimhen 6.5 - Non è ancora l'Osimhen che conosciamo, è molto legato e impreciso nei movimenti. Ma almeno si sblocca in una gara non semplice, seppur con un tocco tutt'altro che preciso. 
Kvaratskhelia 5.5 - Nella gara che regala il secondo posto al Napoli, il georgiano continua a vivere il suo momento non semplice. Risulta l'anello debole del terzetto offensivo e fa copia-incolla dell'errore con la Juventus, calciando addosso a Matheus al 73'. 
Matheus 6.5 - Il migliore in campo nel Braga, che prova a giocarsi le sue carte al Maradona ed è molto fragile in difesa. Evita almeno tre gol del Napoli: se non termina in goleada, è merito suo. 
Serdar Saatçı 5 - La deviazione che apre lo score è sfortunata, ma poi non si risolleva. Sbaglia tutto nella fase difensiva, perdendosi regolarmente l'uomo e risultando in ritardo anche nella rete di Osimhen. 

IL TABELLINO 
NAPOLI (4-3-3) - 
Meret 6.5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 6 (25' st Østigård 6), Natan 6.5; Anguissa 6.5, Lobotka 6 (25' st Gaetano), Zielinski 6.5 (15' st Cajuste 6); Politano 7 (15' st Elmas 6), Osimhen 6.5 (25' st Raspadori 6), Kvaratskhelia 5.5. All. Mazzarri. A disposizione: Contini, Gollini, Simeone, Zerbin, Lindstrøm, Zanoli, Gollini. 
SPORTING BRAGA (4-3-3) - Matheus 6.5; Victor Gomez 6 (36' st Mendes sv), Serdar Saatçı 5, Fonte 5.5, Borja 5.5; João Moutinho 5.5 (36' st Andrè Horta sv), Zalazar 6 (23' st Al Musrati 6), Ricardo Horta 6.5 (43' st Rony Lopes sv); Bruma 6, Banza 5.5, Pizzi 5 (1' st Abel Ruiz 6). All. Artur Jorge. A disposizione: Tiago Sá, Horníček, Roger Fernandes, Paulo Oliveira, Carvalho, Marin, André Castro. 
Arbitro: Vincic (Slo).
Marcatori: 9' aut. Serdar Saatçı (N), 33' Osimhen (N). 
Ammoniti: Banza (B), Mendes (B).

LE STATISTICHE
Il Napoli si è qualificato agli ottavi di finale di Champions League per la terza volta nelle ultime tre partecipazioni al torneo (2019-20 e 2022-23 in precedenza), dopo esserci riuscito soltanto due volte nelle precedenti cinque edizioni della competizione a cui ha preso parte tra il 2011-12 e il 2018-19.
Era dallo scorso settembre (contro l’Udinese in Serie A) che il Napoli non vinceva un match al Maradona, considerando tutte le competizioni; da allora, due pareggi e quattro sconfitte sul proprio terreno di gioco.
Il Napoli ha chiuso al secondo posto nella fase a gironi di Champions League per la terza volta, dopo quelle del 2011/12 e del 2019/20.
Victor Osimhen ha ritrovato il gol in Champions League per la prima volta dallo scorso aprile contro il Milan. Sei delle otto reti (comprese tutte le ultime quattro) del nigeriano nella competizione sono arrivate in gare interne.
Ottavo gol per Victor Osimhen in Champions League (in 15 partite): tra i giocatori nigeriani, soltanto Obafemi Martins ne ha realizzati di più nella competizione (nove marcature in 34 gare).
Victor Osimhen ha preso parte a 31 gol (28 reti, tre assist) nel 2023 in tutte le competizioni: soltanto Lautaro Martínez (43) ha fatto meglio nell’anno solare tra i giocatori della Serie A.
Due dei tre autogol a favore del Napoli in Champions League sono arrivati in questa edizione della competizione ed entrambi contro lo Sporting Braga (il primo di Niakaté nella prima giornata).
Nessuna squadra conta più autogol a proprio favore rispetto al Napoli in questa edizione di Champions League: due per i partenopei, al pari dell’Atlético Madrid.
Il Napoli ha segnato in 28 delle 29 gare interne giocate in Champions League (comprese le ultime 19 consecutive): unico match casalingo senza reti nel parziale, lo 0-0 contro la Dinamo Kiev, del novembre 2016.
Quello di Serdar Saatçi è il 10˚ autogol segnato in questa Champions League e il 15˚ arrivato entro i primi nove minuti nella storia del torneo: tre di questi (il 20%) nell’edizione in corso.

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