CHAMPIONS LEAGUE

Champions League: Chelsea-Bayern 0-3, tedeschi a un passo dai quarti con Gnabry e Lewandowski

Nella ripresa la doppietta dell'esterno e il tris del polacco stendono Lampard: i bavaresi proseguono il percorso netto in Europa

  • A
  • A
  • A

Il Bayern Monaco ipoteca il passaggio ai quarti di Champions League vincendo per 3-0 sul campo del Chelsea. Dopo un primo tempo con occasioni da entrambe le parti, i bavaresi sfondano nella ripresa sull'asse Lewandowski-Gnabry: due assist del polacco ispirano la doppietta dell'esterno (51' e 54') e fanno pendere la bilancia dalle parti del Bayern. Lo stesso Lewandowski trova il tris al 76'. Il Chelsea chiude in dieci per l'espulsione di Alonso.

E con questa fanno sette su sette: il Bayern Monaco in Europa è un rullo compressore, così come la sua punta di diamante Robert Lewandowski, che contro il Chelsea trova l'11esima rete in sei gettoni di Champions League. Il polacco ha segnato in ogni gara in cui è stato impiegato ma per inaugurare la fase a eliminazione diretta indossa anche i panni dell'assist-man. Perché soprattutto adesso conta avanzare il turno, per tentare di alzare un trofeo che ancora manca nella bacheca del polacco.

Frank Lampard conferma la formazione che ha battuto il Tottenham nell'ultima gara di Premier League, ma che il Bayern Monaco valga più degli inglesi lo hanno già sentenziato i gironi. Ci vuole ben altro per impaurire la banda di Flick, che nel primo quarto d'ora mette a ferro e fuoco l'area Blues e colleziona occasioni non capitalizzate: Coman e Lewandowski, anche per la prontezza di Caballero, si iscrivono per primi alla lista degli sciuponi. Müller, che aveva avvertito lo Stamford Bridge con un tiro in porta dopo appena 50 secondi, si aggiunge al coro con un colpo di testa dall'area piccola (35'): Rüdiger se lo perde e deve solo ringraziare la traversa per non avere un gol sulla coscienza. Dopo la mezz'ora (e dopo aver sudato freddo su un bolide di Müller e un altro uno contro uno tra Lewandowski e Caballero), il Chelsea si sveglia e decide di alzare la pressione: su palla rubata a ridosso dell'area bavarese il tiro-cross di Mount per poco non trova il piede di Giroud per l'1-0, mentre in chiusura di prima frazione Alonso elude Pavard e impegna Neuer con uno sfondamento sulla sinistra.

La ripresa si apre con la doppia parata del portiere tedesco su Mount e Barkley (ma un eventuale gol sarebbe stato annullato per fuorigioco), poi il Bayern trova la chiave per aprire la serratura, individuando nel centro-destra l'anello debole della difesa Blues. È lì che Gnabry e Lewandowski trovano terreno per fertile per sfondare con combinazioni rapide palla a terra. Due, tra il 51' e il 54', sono letali. Più tecnica la prima, più rapida la seconda, ma il risultato non cambia: il Chelsea è preso di infilata e Gnabry batte Caballero prima a porta vuota e poi con un diagonale preciso. Un doppio colpo devastante, Lampard se potesse chiamerebbe un timeout perché il suo Chelsea è k.o. I tifosi bavaresi saltano e fanno tremare lo Stamford Bridge, come se non bastasse un'altra occasione per Gnabry (destro al volo alto dal cuore dell'area). Lampard inserisce Willian, Pedro e Abraham con l'intento di giocarsela sulle fasce, ma il pericolo più grande arriva su un regalo di Kimmich a Mount: il centrocampista parte in contropiede e tira alto, Neuer si infuria con il compagno di squadra. Ma non c'è tempo per arrabbiarsi, perché al 76' Davies fa a pezzi la retroguardia del Chelsea, ancora una volta sorpresa sul centro-destra, e mette in mezzo un pallone che Lewandowski può solo spingere in rete. Per l'estasi bavarese e lo sconforto dei padroni di casa, acuito dall'espulsione di Alonso (83') per una manata sul bomber polacco pizzicata dal Var. Il ritorno in Germania è una pura formalità: il Bayern manda un messaggio all'Europa forte e chiaro. Sta alla concorrenza recepirlo.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments