Taison dopo i cori razzisti: "Combatto per i miei diritti"

Il post social dell'attaccante, espulso per aver mostrato il dito medio ai tifosi della Dinamo Kiev che lo insultavano

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Taison continua la sua battaglia contro i cori razzisti su Instagram. Dopo il dito medio e il pallone calciato verso i tifosi della Dinamo Kiev, che lo avevano insultato, e all'espulsione rimediata in campo, l'attaccante dello Shakhtar Donetsk regala parole social molto importanti: "Amo la mia razza, combatto per il mio colore e per amore. Non starò mai zitto di fronte ad un atto così disumano e spregevole. Il mio ruolo è combattere, battermi il petto, sollevare la testa e ancora combattere".

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