QUAL. MONDIALI

Qualificazioni Mondiali 2026: doppietta di Messi, l'Argentina cala il poker. Brasile ko

La Pulce regola il Perù, solo 12 minuti in campo per Lautaro. Albiceleste a punteggio pieno e a +5 sulla Seleçao, che viene sconfitta 2-0 dall'Uruguay del Loco Bielsa

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Qualificazioni Mondiali 2026: doppietta di Messi, l'Argentina cala il poker. Brasile ko - foto 1
© Getty Images

Prosegue il dominio dell'Argentina nelle qualificazioni Conmebol ai Mondiali del 2026, i primi a 48 squadre. L'Albiceleste regola anche il Perù (2-0) nel segno di Lionel Messi, autore della doppietta che indirizza la sfida. Solo 12' in campo per Lautaro, in un'Albiceleste che guida con 12 punti e a +5 su un terzetto di inseguitrici: Brasile, Uruguay e Venezuela. La Seleçao è infatti stata sconfitta 2-0 dalla Celeste del Loco Bielsa.

PERÙ-ARGENTINA 0-2
Lionel Messi non avrebbe dovuto giocare dall'ìnizio, dopo aver saltato la Bolivia ed essere stato in panchina col Paraguay, invece gioca ed è subito decisivo. La Pulce guida l'Argentina con personalità e cattiveria agonistica in un autentico one-man-show. Il fuoriclasse dell'Inter Miami, vicino a ricevere l'ottavo Pallone d'Oro, sfiora la rete dopo tre minuti, impegna Gallese su punizione e si scatena dopo mezz'ora: la prima rete arriva al 32' sull'assist di Nico Gonzalez, dieci minuti più tardi ecco il bis con un potente destro. La terza rete gli viene annullata per offside e Leo, che mischia numeri e giocate di altissima qualità, assiste agli errori di Julian Alvarez e Nico Gonzalez, che "graziano" un Perù decisamente fragile dal punto di vista difensivo. Serata di riposo per Lautaro Martinez, subentrato al 78' e in campo (recupero compreso) per un quarto d'ora. L'Argentina sorride dunque per le giocate della Pulce e resta a punteggio pieno con 12 punti. Ci sono già cinque lunghezze tra i campioni del mondo e le inseguitrici (Uruguay, Venezuela, Brasile). 

URUGUAY-BRASILE 2-0
I tifosi del Brasile assistono probabilmente ad una delle peggiori prestazioni nella storia recente della Seleçao, annichilita e sconfitta dall'Uruguay del Loco Bielsa, interrompendo un'imbattibilità che durava da 22 anni con la Celeste. Giro palla rapido e difesa arcigna per i padroni di casa, mai davvero impensieriti da Vinicius Jr. e compagni. L'unica eccezione è una traversa di Rodrygo, subito cancellata dalla rete di Darwin Núñez al 42'. Il centravanti dell'Uruguay va a nozze con una difesa incerta e priva di Danilo, dominando anche nella ripresa e servendo l'assist per il raddoppio di Nico De la Cruz al 77'. Il Brasile esce così con le ossa rotte, scivolando a -5 dall'Argentina e venendo agganciato da Uruguay e Venezuela al secondo posto con 7 punti. Ma soprattutto, la Seleçao perde Neymar: brutto infortunio al ginocchio per il fuoriclasse brasiliano, accasciatosi al suolo nel recupero del primo tempo e costretto al cambio. L'uscita in barella non suggerisce nulla di buono e i media locali lanciano l'allarme: O Ney potrebbe subire l'ennesimo lungo stop di una carriera sfortunata, proprio alla vigilia della sfida all'Albiceleste (fine novembre). 

ECUADOR-COLOMBIA 0-0
Ecuador e Colombia non si fanno male, in una gara ad altissima tensione e senza italiani in campo. La Tri sorprende schierando tra i titolari il 2007 Kendry Paez, già acquistato dal Chelsea e subito protagonista a centrocampo, i Cafeteros si affidano a James Rodriguez e Luis Diaz. Le squadre non riescono però a trovare la via del gol, in un match equilibrato che vede la Colombia meritare maggiormente il successo ed esercitare una grande pressione offensiva. L'Ecuador sale così a 4 punti (che sarebbero 7, senza penalizzazione), sono sei invece le lunghezze per i ragazzi di Nestor Lorenzo. 

VENEZUELA-CILE 3-0
Alexis Sanchez gioca titolare, ma non riesce ad incidere neanche nel suo Cile, che disputa probabilmente la peggior gara della sua storia recente. Nella cornice dell'Estadio Monumental de Maturin, casa del Monagas, la Roja viene infatti travolta e surclassata dal Venezuela, ora secondo con 7 punti insieme a Uruguay e Brasile. Non brilla la stella dell'interista, ma quella di Yeferson Soteldo. Il fantasista del Santos apre le danze nel recupero del primo tempo e si scatena nella ripresa, servendo gli assist per le reti di Rondon (72') e Machis (79'). L'attaccante del River festeggia così le cento presenze con una rete, mentre il Cile si lecca le ferite e chiude in dieci per il rosso a Marcelino Núñez (59'). Solo quattro punti in altrettante gare per i ragazzi di Berizzo. 

PARAGUAY-BOLIVIA 1-0
Primo successo per il Paraguay, che sfrutta il fattore campo e sconfigge 1-0 la Bolivia, salendo a quattro punti. L'uomo che spezza l'equilibrio al Defensores del Chaco e regala la prima vittoria al neoct Daniel Garnero è Antonio Sanabria, che subentra e realizza la rete decisiva al 69'. L'attaccante del Torino conferma così il suo stato di forma e si prepara nel migliore dei modi alla durissima sfida contro l'Inter, facendo esultare i tifosi dell'Albirroja. Resta a quota zero, invece, la Bolivia. 

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