Gunners a punteggio pieno dopo tre giornate, con una prestazione impressionante: il norvegese sigla una doppietta, poi arriva il 3-0 di Saliba. Kane trascina gli Spurs: 1-0 al Wolverhampton
© Getty Images
L'Arsenal continua a impressionare nell'avvio della Premier League: Ødegaard (doppietta) trascina i Gunners nel 3-0 al Bournemouth, che vale la terza vittoria consecutiva e la testa della classifica. Sorride anche il Tottenham: 1-0 al Wolverhampton, Perisic assiste Kane. Leicester ko in rimonta contro il Southampton (1-2), vincono Fulham e Crystal Palace. Pareggio tra Everton e Nottingham Forest (1-1): arriva il primo punto per i Toffees.
TOTTENHAM-WOLVERHAMPTON 1-0
Due vittorie su due in casa per il Tottenham in questo avvio di Premier League e, aggiungendo il teso 2-2 sul campo del Chelsea, valgono complessivamente 7 punti in classifica per Antonio Conte: il Wolverhampton finisce ko e resta a quota 1. Buona l’occasione per i padroni di casa al 18’: grande scatto di Kulusevski, che crossa basso ma Jonny salva miracolosamente tutto su Son. Nel primo tempo, comunque, ci provano entrambe le formazioni ma senza mai trovare lo specchio della porta. Matheus Nunes tenta due interessanti sortite offensive per i Wolves, ma senza esiti positivi. Partita che si vivacizza nella ripresa. Kane colpisce una traversa di testa; sul fronte opposto, Ait Nouri spara addosso a Lloris. Ma è proprio il grande centravanti del Tottenham a sbloccare la situazione al 64’: sponda di Perisic (esordio da titolare per lui con la nuova maglia) su calcio d’angolo e Kane sbuca sul secondo palo per insaccare di testa alle spalle di José Sa. È il suo gol numero 250 con la maglia degli Spurs ed è quello che decide il match.
BOURNEMOUTH-ARSENAL 0-3
L'Arsenal continua a vincere e convincere nelle prime fasi della Premier League, 3-0 al Bournemouth e vetta della classifica a punteggio pieno, con tre vittorie consecutive. Pronti-via, e i Gunners passano praticamente subito: Gabriel Jesus ispira Martinelli, che mette in mezzo per Ødegaard, bravo a beffare Travers. Il norvegese, capitano della formazione di Arteta, serve il bis all'11' in modo decisamente singolare. Jesus sta caricando il tiro a botta sicura dall'interno dell'area, l'ex Real Madrid è rapidissimo e gli ruba letteralmente la sfera, siglando una gran rete e la doppietta personale. 2-0 Arsenal dopo pochi minuti e Ødegaard trascinatore, con la sua prima doppietta dall'addio allo Strømsgodset: l'ultima arrivò nel 2015, quando aveva 15 anni ed era un giovane debuttante tra i professionisti. L'uno-due esalta i Gunners, che costruiscono varie azioni insidiose, e distrugge psicologicamente il Bournemouth: le Cherries non si rendono mai pericolose, con zero tiri in porta e pochissimi guizzi, oltre al 27% di possesso palla. Parker prova a scuotere i suoi con un doppio cambio, sostituendo un Senesi in difficoltà sulle penetrazioni centrali avversarie, ma la musica non cambia e arriva il tris: gran tiro di Saliba e 3-0 Arsenal al 54'. I Gunners non abbassano la tensione, nonostante il triplo vantaggio: Gabriel Jesus si vede annullare il poker e Ramsdale si sporca i guantoni solo in un'occasione. Dominio e vittoria per l'Arsenal, che torna in vetta alla Premier League, aspettando il Manchester City.
LEICESTER-SOUTHAMPTON 1-2
Continua a non trovare pace il Leicester, sotto assalto delle big sul mercato e nuovamente sconfitto sul campo: le Foxes, che erano andate in vantaggio, vengono rimontate e battute 2-1 dal Southampton. Rodgers deve rinunciare a Wesley Fofana, escluso perchè spinge per trasferirsi al Chelsea, ma i suoi partono bene: Ayoze Perez e Barnes hanno buone chances nel dominio del Leicester, che sfiora più volte la rete nel primo tempo. Il Southampton ha un sussulto con Sekou Mara alla mezz'ora, ma la rete dell'ex Bordeaux viene annullata e nel finale i Saints rischiano: Lavia evita il possibile vantaggio dei padroni di casa. Ripresa pirotecnica, col Leicester subito avanti: la punizione di Maddison beffa Bazunu ed è 1-0 al 54'. Hasenhüttl reagisce inserendo Che Adams, e viene subito ripagato. L'attaccante scozzese approfitta dell'errore in disimpegno di Justin per pareggiare con un preciso rasoterra (66'), e poi sigla la rete-vittoria con un capolavoro balistico: cross dalla destra e sforbiciata a superare magistralmente Ward. Il Southampton rimonta e vince, mentre il Leicester è in subbuglio: nessun acquisto, molti giocatori ambiti sul mercato e un solo punto in tre gare per le Foxes.
CRYSTAL PALACE-ASTON VILLA 3-1
Dopo la vittoria contro l'Everton, cade nuovamente l'Aston Villa di Steven Gerrard: il Crystal Palace vince nettamente a Selhurst Park, con un perentorio 3-1 in rimonta sui Villans. Sono gli ospiti a sbloccare la gara al 5', vanificando l'avvio incoraggiante dei padroni di casa: bastano tre passaggi al Villa per andare in vantaggio, con Watkins a superare Guaita. Le Eagles reagiscono e pareggiano subito, in una partita dai ritmi forsennati: Odsonne Edouard serve l'assist, Wilfried Zaha insacca nonostante la pressione di Konsa ed è 1-1. Il pareggio cambia la partita e dà al Crystal Palace la fiducia necessaria per conquistare la vittoria: Schlupp si vede annullare la rete del vantaggio, mentre nel finale di tempo Ayew impegna Emiliano Martinez. L'avvio di ripresa è sulla stessa falsariga delle fasi finali del primo tempo, con le Eagles in pressione. Il portiere argentino è ancora decisivo, ma il muro dell'Aston Villa crolla al 57': l'arbitro assegna un rigore per mani di Dean e Dibu Martinez lo para, ma deve arrendersi al tap-in di Zaha che trova la doppietta personale. Passa un altro quarto d'ora, e arriva anche il tris, firmato da Mateta: il francese insacca su assist di Mitchell, col primo pallone toccato dopo essere subentrato a gara in corsa. Finale ad alta tensione, col Crystal Palace che controlla e l'Aston Villa che tenta l'insperata rimonta, inserendo anche Coutinho: gli ospiti sfiorano il 3-2 con Watkins nel recupero, ma vengono sconfitti. Prima vittoria stagionale per il Crystal Palace, che sale a quota quattro punti.
EVERTON-NOTTINGHAM FOREST 1-1
Dopo aver tremato a lungo, l'Everton artiglia con orgoglio il pareggio contro il Nottingham Forest e conquista il primo punto della stagione. L'avvio dei Toffees è incoraggiante, contro una formazione che sta spendendo moltissimo sul mercato e ha acquistato anche Remo Freuler: Gordon serve Davies, che colpisce a lato di poco. I ragazzi di Lampard inseguono la rete del vantaggio, i Garibaldi Reds si difendono con ordine e ripartono, crescendo alla distanza: sembra un pari annunciato, e si va al riposo sullo 0-0. Everton pressante anche in avvio di ripresa: Rondon spaventa Henderson, che poi ha un grande guizzo sulla conclusione di Gordon, servito alla perfezione da Iwobi. La partita cambia con l'ingresso di Morgan Gibbs-White, ultimo acquisto del Forest, che va a rinvigorire gli ospiti. Il Nottingham va vicino al gol con Neco Williams e poi si sblocca all'80': tiro dalla distanza di Yates su cui Pickford interviene con prontezza, ma Brennan Johnson è rapidissimo sulla respinta e trova il vantaggio. L'Everton è vicino a capitolare e incassare la terza sconfitta consecutiva, ma ha un sussulto d'orgoglio, agevolato dal pessimo posizionamento difensivo dei rivali: ne approfitta Demirai Gray, che si trova da solo nella metà campo avversaria e beffa Henderson in uscita. Finisce 1-1, coi Toffees che conquistano il primo punto stagionale e respirano.
FULHAM-BRENTFORD 3-2
Dopo il poker al Manchester United, cade il Brentford: a Craven Cottage passa il Fulham, dopo un match dalle grandi emozioni. Non serve neanche un minuto ai Cottagers per sbloccare la sfids: Andreas Pereira serve Mitrovic e, dopo un lungo flipper in area, la sfera arriva a De Cordova-Reid che insacca in rete. Un gol che viene confermato dopo il check della Var e aumenta la fiducia dei padroni di casa, che dominano nel primo tempo: Raya si esalta e piovono occasioni su occasioni per il Fulham, che si vede anche annullare un gol. Alla mezz'ora, sono dieci i tiri effettuati dai padroni di casa e zero quelli del Brentford, che alla prima reale occasione colpisce e va a segno: corner di Jensen e testa di Nørgaard a beffare Leno per il 2-1, appena prima che finisca la prima frazione. Le Bees spingono in avvio di ripresa e si vedono annullare il pareggio, mentre i Cottagers continuano a sprecare chances su chances. Lo stallo viene sbloccato ancora dagli ospiti e dal mediano danese, che serve l'assist decisivo per la rete di Toney: 2-2 al 71' e tutto da rifare per il Fulham, spinto dal suo pubblico. Un incitamento, quello di Craven Cottage, che va a buon fine: Mitrovic incorna di testa sul perfetto assist di Mbabu e, dopo tante occasioni sprecate, sigla il gol vittoria al 90'. Vittoria per i Cottagers, che salgono a quota cinque punti e confermano il loro ottimo avvio di stagione.