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Premier League: Bruno Fernandes trascina lo United, Everton ko. Poker del Chelsea

La doppietta del portoghese e il primo gol di Cavani stendono Ancelotti: terza sconfitta consecutiva. I Blues travolgono 4-1 lo Sheffield United

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​ Terza sconfitta di fila in campionato per l’Everton, che nell’ottava giornata di Premier League perde 3-1 in casa contro il Manchester United. Bernard porta in vantaggio i Toffees, ma i Red Devils rimontano con la doppietta di Bruno Fernandes e il primo gol inglese di Cavani. Vince il Chelsea, che passa in svantaggio ma travolge 4-1 lo Sheffield United con Abraham, Chilwell, Thiago Silva e Werner. Il Crystal Palace batte 4-1 il Leeds di Bielsa. ​

EVERTON-MANCHESTER UNITED 1-3
Qualcosa, all’interno del ‘giocattolo’ Everton, si è rotto. I Toffees trovano contro il Manchester United il terzo ko di fila e, pur restando nei piani alti della classifica, devono fare i conti con un ruolino tutt’altro che lusinghiero di un punto nelle ultime quattro uscite. Eppure, contro il Manchester United, gli uomini di Carlo Ancelotti sembrano imboccare la strada giusta al 19’, quando la difesa dei Red Devils è troppo leggera nella copertura su Bernard e il brasiliano ne approfitta per superare De Gea con un tiro preciso. La squadra di Solskjaer, però, non si scompone: passano infatti solo sei minuti perché Bruno Fernandes riesca ad inserirsi fra Keane e Holbert, colpendo di testa su cross di Shaw per l’1-1. L’Everton perde totalmente la presa sulla partita e il Manchester United ne approfitta ancora con il portoghese ex Novara, Udinese e Sampdoria: è suo, al 32’, il tiro-cross verso Rashford che, pur senza la deviazione dell’attaccante, supera l’estremo difensore avversario. La reazione dei padroni di casa è disordinata e inefficace, James Rodriguez è praticamente assente. Ne approfitta uno United voglioso di rifarsi dopo la sconfitta in Champions League, che mette la ciliegina sulla torta al 95’, in contropiede, con Edinson Cavani, al suo primo gol con la nuova maglia. Per i Red Devils è il primo successo in campionato dallo scorso 17 ottobre.

CHELSEA-SHEFFIELD UNITED 4-1
Continua la serie di risultati positivi per il Chelsea di Frank Lampard, che batte 4-1 lo Sheffield United. A Stamford Bridge, la prima occasione per i Blues arriva dopo 4 minuti: Chillwell raccoglie un cross deviato con il tacco da Abraham e conclude di sinstro, ma Ramsdale è bravo a respingere con i piedi. Al 9', a sorpresa, gli ospiti passano in vantaggio: cross di Baldock e conclusione di Berge corretta in porta dal colpo di tacco di McGoldrick, che firma l'1-0 per gli uomini di Wilder, interrompendo la striscia di cinque partite senza reti subite per i londinesi. Passa però solo un quarto d'ora e il Chelsea pareggia con Abraham, che riceve da Kovacic e batte Ramsdale con un destro sporco, ma efficace. Dopo la traversa colpita da Werner al 31', gli uomini di Lampard completano la rimonta al 34' con la zampata di Chilwell in area piccola su cross di Ziyech. Nella ripresa, Kovacic va vicino al 3-1 al 65' con un destro di poco a lato. Nel finale, nel giro di tre minuti, il Chelsea la chiude: al 77', Thiago Silva trova il suo primo gol in maglia Blues con un colpo di testa su calcio di punizione battuto da Ziyech, mentre all'80' arriva il 4-1 di Werner, che sfrutta un rimpallo a metà campo e, solo davanti a Ramsdale, non sbaglia. Finisce in trionfo per il Chelsea che, in attesa delle partite del weekend, è terzo a -1 dalla coppia di testa composta da Southampton e Liverpool.

CRYSTAL PALACE-LEEDS 4-1
Altro pesante ko per il Leeds di Bielsa, che rimedia la terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Il Crystal Palace passa in vantaggio al 12' con il colpo di testa da calcio d'angolo di Dann. Gli ospiti sembrano pareggiare con Bamford, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Gli uomini di Hodgson, allora, trovano il 2-0 al 22' con una punizione capolavoro di Eze, che trova l'incrocio dei pali. Bamford accorcia cinque minuti dopo, ma al 42' lo sfortunato autogol di Costa (con la complicità di Meslier) ristabilisce le distanze. Nella ripresa, arriva addirittura il poker: lo firma al 70' Ayew, che tutto solo in area insacca di destro, chiude i giochi e regala il quarto successo in campionato al Crystal Palace, che raggiunge l'Everton di Ancelotti.

WEST HAM-FULHAM 1-0
Succede tutto in pieno recupero all’Olympic Stadium di Londra: il West Ham piega il Fulham al 91’ grazie al piattone destro vincente di Soucek dalla zona del dischetto, su suggerimento di Benrahma. Hammers in netto controllo del match per tutto il primo tempo: Areola è super in avvio di gara sulle grandi occasioni costruite da Masuaku, Cresswell e Bowen. Haller colpisce in pieno la traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gli ospiti si fanno vedere solamente poco prima dell’intervallo con un colpo di testa di Mitrovic. A inizio ripresa arriva il secondo legno trovato dal West Ham con la punizione di Cresswell direttamente sulla traversa. I Cottagers non si tirano comunque indietro e Reid impegna seriamente il portiere Fabianski. Allo scadere arriva, per l’appunto, la rete di Soucek, ma gli ospiti potrebbero agguantare l’1-1 all’ultimo respiro: il Var decreta al 98’ il rigore per il fallo subìto da Cairney. Fabianski ipnotizza Lookman dagli undici metri, pochissimi istanti prima del triplice fischio finale.

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