Hamrun Spartans

Hamrun Spartans, il presidente si dimette per diventare calciatore

La scelta di Joseph Portelli divide Malta: gli ex colleghi scettici, i tifosi del club entusiasti

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Hamrun Spartans, il presidente si dimette per diventare calciatore - foto 1
© jportelliprojects.com

Joseph Portelli, presidente e proprietario degli Hamrun Spartans (prima divisione del calcio maltese) si è dimesso dal ruolo di dirigente per inseguire il sogno di scendere in campo, a 42 anni, come calciatore della sua stessa squadra, scatenando opposte reazioni tra i suoi tifosi (per lo più entusiasti) e i colleghi presidenti (di cui almeno la metà ha espresso parere contrario al suo tesseramento come giocatore). Gli Hamrun Spartans, otto scudetti vinti nella storia (l'ultimo nel 2021), attualmente è al comando della classifica della Serie A maltese con 11 punti di vantaggio sulla seconda quando mancano dieci giornate alla fine del campionato.

Portelli, uno dei principali costruttori dell'arcipelago, all'inizio della settimana si è improvvisamente dimesso dal ruolo di presidente, primo passo necessario per rispettare le norme federali sul tesseramento dei calciatori. Regole che naturalmente escludono la possibilità di un doppio ruolo. Il caso è stato al centro di una riunione informale della Lega dei club professionistici maltesi, presieduta dall'ex premier Joseph Muscat.

Stando a quanto riportato dai media maltesi, almeno sette presidenti su 14 avrebbero invitato il collega Portelli a rinunciare al suo sogno temendo che la sua mossa possa minare la sua reputazione e "l'integrità del calcio". E lo stesso Muscat avrebbe espresso parere contrario.

Il tesseramento dei giocatori è di esclusiva competenza della federazione maltese (Mfa) e prevede che la domanda di assunzione come calciatore di un qualsiasi individuo di eta' superiore a 23 anni possa essere presentata da un club a fronte di un regolare contratto e provvisto che l'individuo non abbia ruoli dirigenziali nel club. Le dimissioni da presidente sono state quindi il primo passo indispensabile per arrivare a ottenere l'iscrizione come calciatore professionista. La Mfa ha tuttavia il potere di rifiutare il tesseramento per varie ragioni, a cominciare da quelle di ordine sanitario.

Nonostante le resistenze dei colleghi e di Muscat, Portelli non desiste. Originario di Gozo (dove è proprietario di un club dilettantistico per il quale lo scorso anno era sceso in campo segnando anche un calcio di rigore decisivo), ha fatto sapere che il suo progetto ha un sapore romantico: giocare qualche minuto nelle partite finali del torneo quando e se sarà matematicamente garantita la conquista dello scudetto.

Stando a quanto riportato dai media maltesi la maggior parte dei tifosi degli Spartans (storico club della località di Hamrun, nocciolo duro della classe operaia maltese, riportato alla vittoria da Portelli nel 2021 dopo dieci anni di digiuno) lo sostiene: "Se lo merita, dopo tutto quello che ha fatto per il club", dicono.

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