Arriva la prima (e inaspettata) sconfitta del Real Madrid in questo campionato: il Cadice compie l’impresa, superando 1-0 i campioni di Spagna in trasferta grazie a Lozano. Blancos raggiunti in vetta dagli andalusi e dal Getafe, che supera 1-0 il Barcellona grazie a Mata. Torna alla vittoria l’Atletico Madrid, che batte 2-0 il Celta Vigo con Luis Suarez e Carrasco. Primo ko per il Siviglia, che perde 1-0 contro il Granada, anche lui capolista.

GETAFE-BARCELLONA 1-0
Il Getafe supera in casa il Barcellona e aggancia la vetta della Liga in coabitazione con Real Madrid, Granada e Cadice; con una partita in meno rispetto alla formazione fresca d’impresa contro i campioni di Spagna. Allo stadio Coliseum Alfonso Pérez parte subito molto aggressiva la formazione padrona di casa, ben messa in campo, che cerca di non fare ragionare i blaugrana: Hernandez vede l’inserimento di Maksimovic, sul cui destro improvviso Neto è attento. Sul fronte opposto Messi colpisce il palo con un sinistro violentissimo dal limite. Cucurella tenta un’azione personale ma conclude poi dalla distanza in maniera debole. Alla mezz’ora Griezmann spreca un’ottima occasione, spedendo alto a tu per tu con il portiere Soria, mentre la Pulce non riesce a impensierire l’estremo difensore avversario su punizione. Al 56’ i padroni di casa sbloccano la situazione: Dakoman viene steso in area da de Jong e per l’arbitro è calcio di rigore. Mata spiazza Neto dal dichetto. Hernandez spreca due clamorose palle gol per il 2-0. Gli ingressi di Ansu Fati e di Coutinho non riescono a dare verve alla manovra degli uomini di Koeman, che restano a -3 dalla vetta ma con una partita in meno rispetto al Real Madrid, al Granada e allo stesso Getafe.

REAL MADRID-CADICE 0-1
Il Cadice trionfa per la prima volta nella storia sul campo del Real Madrid e lo fa al termine di una partita capolavoro. Un successo meritatissimo, costruito soprattutto nel primo tempo, dove il vantaggio di misura degli uomini di Cervera stava addirittura stretto. La sfida viene decisa al 16’ della prima frazione di gioco: il ‘Choco’ Lozano viene ben servito da Negredo e, sull’uscita di Courtois, lo trafigge con un delizioso pallonetto. L’autore del gol del vantaggio ospite, alla mezz’ora, salta poi nettamente Sergio Ramos ma, a tu per tu con il portiere dei Blancos, si fa respingere la conclusione ravvicinata. Solamente Varane dà una scossa ai suoi: colpo di testa a fil di palo. Lozano sciupa un’altra opportunità per lo 0-2, ma il Cadice ha comunque il merito di gestire in maniera molto ordinata la preziosissima rete del vantaggio. Benzema centra in pieno la traversa all’82’; il triplice fischio finale sancisce l’aggancio degli andalusi in testa alla classifica, seppur con una partita in più rispetto al Real. Campioni di Spagna irriconoscibili, soprattutto nei propri uomini chiave Ramos e Modric.

CELTA VIGO-ATLETICO MADRID 0-2
L’Atletico Madrid riparte da Luis Suarez. L’ex Barcellona interrompe il digiuno di gol dei colchoneros, precedentemente fermati sullo 0-0 da Huesca e Villarreal, dopo appena 6 minuti di gioco: Manuel Sanchez riceve in area e serve l’uruguaiano, che di prima intenzione conclude di sinistro e sblocca il match. Il Celta non si scompone e va vicino al pareggio con Carreira, che dal limite dell’area colpisce il palo. Nella ripresa, Simeone perde Diego Costa per infortunio, mentre è ancora Suarez a girarsi in area e sfiorare la doppietta. Al 90’, la chance per il pareggio del Celta Vigo, ma il colpo di testa dell’ex Inter Murillo finisce a pochi centimetri dal palo difeso da Oblak. Nel recupero, con i padroni di casa riversati in avanti alla ricerca del pareggio, arriva il raddoppio dell’Atletico con il colpo di testa di Carrasco, che ribadisce in rete dopo un gran tiro di Joao Felix che si stampa sulla traversa. Finisce 2-0: sorride Diego Simeone, che torna alla vittoria e sale a quota 8.

GRANADA-SIVIGLIA 1-0
Primo ko in campionato per Lopetegui, costretto a giocare tutto il secondo tempo in inferiorità numerica. Jordan, infatti, rimedia due gialli nel recupero e lascia i suoi in dieci. Ne approfitta il Granada, che prima colpisce un palo ad inizio ripresa con Puertas, poi passa all’82': cross di Foulquier e colpo di testa di Yangel Herrera che supera Bono e regala il terzo successo agli uomini di Diego Martinez, che salgono a quota 10.

RISULTATI E CLASSIFICHE