LIGA

Atletico momentaneamente in vetta, 4-0 al Betis. Dilaga anche il Barcellona

I colchoneros vincono grazie a Joao Felix (doppietta), Llorente e Suarez, due reti di Messi nel 5-2 dei blaugrana agli andalusi

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In attesa di Real Sociedad e Real Madrid, l'Atletico è primo in Liga. Al Wanda Metropolitano, i colchoneros travolgono il Cadice grazie a Joao Felix (doppietta) e alle reti di Llorente e Suarez. Dopo due sconfitte e un pareggio, il Barcellona torna al successo battendo 5-2 il Betis grazie a Messi: l’argentino entra decide con una doppietta, in gol anche Dembélé, Griezmann e Pedri. Il Siviglia torna alla vittoria: 1-0 all'Osasuna.

Getty Images

BARCELLONA-BETIS SIVIGLIA 5-2

Respira il Barcellona che, dopo due punti nelle ultime quattro gare, ritrova un successo in Liga che mancava dallo scorso 1 ottobre e accorcia in classifica proprio sul Betis Siviglia, schiantato oggi 5-2. Parte subito forte la formazione blaugrana che dopo un paio di occasioni sprecate da Griezmann sblocca la gara al 22’ con Dembele. Undici minuti dopo i padroni di casa hanno anche l’opportunità del 2-0 ma Griezmann si fa ipnotizzare da Claudio Bravo dal dischetto, una parata che ridà energie agli ospiti i quali così, allo scadere del tempo, centrano il pareggio con Sanabria. Koeman ricorre quindi ai ripari e nella ripresa fa immediatamente scendere in campo Messi, a riposo nei primi 45 minuti. L’argentino è subito decisivo al 49’ col velo che smarca il numero 7 catalano per il 2-1, risultato che poco dopo viene arrotondato dalla stessa Pulce dal dischetto. Sotto 3-1 e in dieci uomini per l’espulsione di Mandi (autore del fallo da rigore), il Betis però non demorde e al 73’ trova con Loren il gol che riapre momentaneamente la contesa. La speranza per i biancoverdi tuttavia dura poco. All’82’ infatti Messi riceve da Sergi Roberto e insacca il 4-2 che vale la doppietta personale ma il Barca non si ferma e, sull’onda dell’entusiasmo, con Pedri al 90’ realizza addirittura la rete del 5-2 che chiude definitivamente i conti.

HUESCA-EIBAR 1-1

Finisce in parità il match tra Huesca e Eibar, squadre della zona medio-bassa della classifica che, con il punto ottenuto, non fanno passi avanti in graduatoria. Entrambe reduci da una sconfitta nel turno precedente, le due formazioni si danno battaglia fin dall’inizio rendendo il match subito molto vivo e frizzante. Il vero protagonista dei primi 45 minuti però è Mikel Rico: il numero 17 dei padroni di casa ha sui suoi piedi almeno tre occasioni nitide per sbloccare l’incontro ma in nessuna di queste riesce nell’intento. Ne approfitta così l’Eibar che al 38’ si porta beffardamente in vantaggio con il gol di Burgos sugli sviluppi di un corner. Incassato lo 0-1, nella ripresa l’Huesca si lancia con ancor più vigore nella metà campo avversaria ma, tra poca precisione e l’intervento del Var ad annullare l’assegnazione di un calcio di rigore, la porta degli ospiti pare stregata. Al 67’ tuttavia i rossoblù riescono finalmente a bucare Dmitrovic grazie a Mir che, di testa, non lascia scampo all’estremo difensore ospite. Tornata in parità, la partita progressivamente perde di brio con le squadre che stentano a organizzare manovre pericolose e si accontentano così, dopo 5 minuti di recupero, del pari che dà un punto a testa.

ATLETICO MADRID-CADICE 4-0

Almeno per una notte, Diego Simeone può godersi la vetta della Liga grazie al 4-0 al Cadice. Dopo soli 8 minuti, i colchoneros sono già in vantaggio: Llorente approfitta di un errore di Ledesma, che in uscita si scontra con Fali, e serve in area Joao Felix, libero di colpire di testa e segnare a porta vuota. Al 22', è proprio Marcos Llorente a trovare il 2-0 con un destro arrivato dopo un rimpallo in area su cross di Trippier. Al 33' arriverebbe anche il gol del 3-0, ma la rete di Saul viene annullata per fuorigioco. Due minuti dopo, Suarez ci prova in rovesciata, ma il suo tiro viene respinto da Ledesma. Nella ripresa, dopo 7 minuti, arriva il tris: Joao Felix serve Suarez, che entra in area e batte Ledesma con un diagonale mancino preciso e angolato. La rete, inizialmente annullata per fuorigioco dell'ex Barcellona, viene confermata dal Var. Nel finale, anche Correa, entrato al posto di Llorente, sfiora il poker, ma Ledesma disinnesca la conclusione dell'argentino. Il 4-0, però, è rimandato di pochi minuti: al 90', infatti, Joao Felix trova la doppietta dopo un assist di Correa, a sua volta servito da un gran lancio di Torreira. Finisce in goleada per l'Atletico Madrid, che in attesa di Real Sociedad e Real Madrid è primo in vetta a quota 17 insieme agli avversari del Napoli in Europa League e a +1 sui blancos.

SIVIGLIA-OSASUNA 1-0

Dopo più di un mese e quattro partite in cui aveva raccolto soltanto un punto, il Siviglia torna alla vittoria grazie all'1-0 all'Osasuna. Al Sanchez-Pizjuan, sono però gli ospiti a partire forte, con l'ex Crotone e Sampdoria Budimir che di testa sfiora il palo alla destra di Bono. Gli andalusi rispondono con Oliver Torres, vicinissimo all'1-0. Al 35', Jony mette paura agli uomini di Lopetegui con una conclusione dalla distanza. Nella ripresa, arriva l'episodio che decide il match: Moncayola stende Ocampos in area. Lo stesso ex Milan, dal dischetto, si fa bloccare la conclusione, ma Munuera fa ripetere il rigore perché Herrera supera la linea di porta prima del tiro. Al secondo tentativo, l'argentino non sbaglia: è 1-0 al 59'. Otto minuti dopo, Escudero sbaglia dal limite dell'area, e nel finale è ancora Budimir a sfiorare due volte di fila il pareggio di testa, senza però trovare l'1-1. Un successo fondamentale per il Siviglia, che aggancia proprio l'Osasuna a quota 10.

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